Quando lo sport è sotto le lenzuola "La mia guida al match più intimo"

L’eclettico Bruno Fabbri, 65 anni, medico sportivo e musicista, torna a parlare di un tema tabù "Una regolare attività motoria fa bene all’attività sessuale. Ed esistono protocolli specifici per evitare i flop".

Quando lo sport è sotto le lenzuola  "La mia guida al match più intimo"

Quando lo sport è sotto le lenzuola "La mia guida al match più intimo"

"Soddisfatti o rimborsati". Questo è lo slogan del medico sportivo, ed anche musicista, Bruno Fabbri, fanese 65 anni. Soddisfatti o rimborsati vale quando uno si chiude in camera da letto. Qualsiasi sia l’età, "perché non ci sono medaglie da vincere né record da abbattere, ma fare sport è fondamentale per riuscire ad avere una vita appagante, soprattutto sotto le lenzuola", dice Fabbri che sul tema ha scritto un libro intitolato "Il sesso come sport". E nel sottotitolo di questo volume che si acquista su Amazon si legge: "Trattato di medicina dello sport applicata al sesso. Allenamento e riabilitazione per lo sport più importante della nostra vita".

È la prima volta che si cimenta sull’argomento?

"No, ne avevo scritto anche venti anni fa: parlavo delle prestazioni degli sportivi che arrivavano in gara dopo aver fatto sesso la notte precedente. Un problema molto dibattuto".

E come è andata?

"E’ scoppiato un inferno".

In che senso?

"Che mi hanno chiamato anche al Costanzo show e quando cominciai a parlare dell’argomento l’attenzione in sala si destò".

A proposito, telefono spento perché?

"Stavo correndo. Ho fatto 15 chilometri e mi sto preparando per una maratona".

Un signore dello sport. Ma a lei come va?

"Ho appeso le scarpette al chiodo...".

Vabbè, nessuno ci crede viste le premesse... Ma perché questo libro?

"Si è sempre valutato se l’attività sessuale possa influenzare in senso positivo o negativo le prestazioni atletiche ad alto livello. Ma poco si è studiato sul fatto che una regolare pratica sportiva possa influenzare positivamente l’attività sessuale".

Come nasce l’idea?

"Durante il lockdown, lo stare chiuso in casa mi ha stimolato".

Quindi un libro che risolleva e ridà buon umore agli anziani...

"Va detto che ora anziano è colui che supera i 75 anni. Questo tanto per iniziare".

E nel libro l’over 75 cosa trova?

"Che ci sono aiuti chimici ma anche che training di allenamento adatti a prepararsi ai match più importanti della nostra vita e protocolli specifici per evitare flop imbarazzanti, che rovinano la nostra esistenza e quella dei nostri partner".

E l’effetto psicologico?

"Sono convinto che il corpo abbia una influenza sulla mente e che l’aspetto somato-psichico sia altrettanto importante di quello psico-somatico".

Ma è un libro serio?

"Certamente. Ho cercato di affrontare l’argomento con rigore scientifico, ma anche con leggerezza e ironia. Comunque è una riabilitazione per i soggetti che per motivi d’età e salute hanno bisogno di tornare a godere".

Donne discriminate?

"Assolutamente no, si parla del desiderio nella menopausa. Ma il problema delle donne è che gli aiuti ‘chimici‘ che ci sono, pare non abbiano quegli effetti sperati".

Il sesso è argomento accattivante. Strategia commerciale?

"Assolutamente no. L’ho fatto per piacere e per diletto. E per aiutare il prossimo".

m.g.