Quante "toppe" sul vestito estivo

Non si può dire che la società non si sia impegnata per migliorare l’assetto della squadra. Quello di McDuffie...

Non si può dire che la società non si sia impegnata per migliorare l’assetto della squadra. Quello di McDuffie è il quarto innesto da quando è iniziato il campionato: prima Mockevicius al posto d Schilling, poi Cinciarini al posto di McCallum, quindi il cambio di allenatore con Sacchetti al posto di Buscaglia e adesso l’aggiunta del quinto americano mancante, con l’arrivo di Markis McDuffie. Tutto questo, però, non fa che confermare gli errori compiuti in precedenza in fase di costruzione del roster. E la domanda sorge spontanea: ma non era meglio investire un po’ di più in estate e poi stare sereni piuttosto che spendere tutti questi soldi per mettere le pezze d’inverno? Che poi non sempre si trovano quelle giuste in corsa. E’ una riflessione che facciamo ogni anno: magari ci rifletta anche la proprietà. e.f.