Restauro a regola d’arte La Madonnina torna com’era prima del sisma "Splendida operazione"

Lavori praticamente conclusi per ricostruire la calotta della testa

Restauro a regola d’arte  La Madonnina torna  com’era prima del sisma  "Splendida operazione"

Restauro a regola d’arte La Madonnina torna com’era prima del sisma "Splendida operazione"

Il lavoro di restauro della madonnina dei Cappuccini, danneggiata dal terremoto del 9 novembre 2022, è concluso. A giorni il monumento cittadino sarà totalmente ricomposto. L’intervento ha riguardato la parte posteriore della statuina posizionata in alto sopra la Chiesa dei Cappuccini a Pantano. "Abbiamo recuperato la calotta della testa della scultura, che era crollata a terra perdendo la caratteristica aureola", dice il restauratore Michele Pagani di Etra Restuari. "Alcuni frammenti non erano riutilizzabili e abbiamo provveduto – ha aggiunto restauratore romagnolo – a integrarli con materiale ricostituito". "In effetti il lavoro è praticamente terminato – dice Anna Maria Mattioli, presidente della Commissione Cultura del Comune di Pesaro –, la calotta della Madonnina è stata rimontata e le finiture sono ormai completate. I tempi sono un po’ slittati prima per l’eccesso di pioggia e poi per le temperature troppo alte".

Anna Maria Mattioli svolge un doppio ruolo e da politica attenta spiega: "Come parrocchiana ho provato in prima persona il dolore condiviso da tutta i fedeli – aggiunge – nel vedere la Madonnina simbolo di Pantano gravemente lesionata: è con grande gratitudine che attendo i giorni della prossima inaugurazione". Decisivo per il recupero della statua il ruolo dei membri Lions Club Pesaro Della Rovere. Spiega l’allora presidente Chiara Cacciaguerra: "Siamo interventuti con un service per aiutare l’intervento di restauro – disse – e grazie al socio Stefano Sanchioni si è creata una preziosa sinergia con la Renco spa, che ha finanziato l’intervento per restituire alla città un suo simbolo".

"Ringrazio il Lions Club Pesaro Della Rovere, che nello sconcerto generale è stato il primo ad attivarsi per il ripristino della staura, e Renco spa, per la sensibilità dimostrata nel rendere possibile il restauro – dice invece l’assessore al Fare Riccardo Pozzi –. Sono passati sette mesi da un terremoto che ha lesionato gravemente il patrimonio della città. Il ripristino della Madonnina dei Cappuccini deve diventare un segnale tangibile di un recupero cittadino: siamo felici intanto di vedere a breve sanata una delle ferite lasciate dal sisma".

L’impresa più complessa è stata ricollocare la calotta della madonnina ad un’altezza considerevole.

l.lu.