Richiesta di scarcerazione per Babbini

L’aggressore del direttore del Conad di Fermignano è in carcere dallo scorso 16 ottobre. Per lui l’accusa di tentato omicidio

Richiesta di scarcerazione per Babbini

Richiesta di scarcerazione per Babbini

Simone Babbini potrebbe uscire dal carcere. Il 38enne di Fermignano accusato di tentato omicidio per aver violentemente aggredito, il 16 ottobre scorso, il titolare del Conad Superstore di Fermignano Matteo Bastianelli, potrebbe uscire del penitenziario di Villa Fastiggi. "Tre giorni fa – spiega l’avvocato Salvatore Asole dello studio “Asole Mango“ di Fermignano che difende Simone Babbini – ho depositato al tribunale di Urbino istanza di scarcerazione per Simone o, in subordine, la richiesta di poter beneficiare dei domiciliari".

Simone Babbini si trova in carcere per effetto di una misura cautelare: cinque mesi fa ha tentato di investire il 47enne, padre di due figli che si stava recando al lavoro, e lo ha colpito con quattordici martellate alla schiena per poi cercare di gettarlo nel fiume. A salvare il direttore del Conad era stato un netturbino che ha assistito alla scena aiutando Matteo Bastianelli a sfuggire alla furia. A quel punto Simone Babbini si era dato alla fuga per poi presentarsi al lavoro: era il suo primo giorno come bidello in una scuola di Urbino. I carabinieri lo avevano arrestato al rientro e portato in carcere a Villa Fastiggi: due giorni dopo la convalida dell’arresto con l’accusa di tentato omicidio con l’aggravante dei futili motivi.

a. ma.