Rispunta la protesta dei trattori: "Agricoltura, momento drammatico"

Quattrocento ieri mattina disseminati nelle strade della provincia. Tiberi: "I guadagni sono sotto lo zero"

Rispunta la protesta dei trattori: "Agricoltura, momento drammatico"

Rispunta la protesta dei trattori: "Agricoltura, momento drammatico"

Quasi 400 trattori parcheggiati a bordo strada con tanto di bandiera italiana in gran parte della nostra provincia per manifestare contro le istituzioni che, secondo loro, non hanno fatto nulla per risolvere i problemi del settore agricolo e di tutti i consumatori. Dopo le proteste della categoria nei primi giorni di febbraio e che hanno visto gli agricoltori in piazza con i loro trattori, la manifestazione si è ripetuta ieri. Una protesta tranquilla, che anche in questo caso di è svolta in modo autonomo, senza la presenza di nessuna sigla sindacale o associazione, organizzata dal comitato ‘Orgoglio Agricolo’.

"In agricoltura la situazione sta diventando drammatica. Tutto il comparto è in crisi – spiega il portavoce del comitato Federico Tiberi 40 anni, titolare assieme al padre Giuseppe di un’azienda agraria con sede a Ca’ La Lagia di Urbino- L’allevamento è diventato quasi inesistente, trovare una stalla è ormai difficile ma tra costi e ricavi siamo quasi al punto che i guadagni sono sotto lo zero. Idem per la coltivazione: sui cereali siamo a una situazione molto critica, i prezzi per chi coltiva sono insostenibili, anche qui sotto lo zero. Situazione drammatica anche per oliveti vigneti e gli altri comparti produttivi. A questo dobbiamo sommare i costi alti di produzione, il caro carburante, la manutenzione dei mezzi e i danni da fauna selvatica che rendono la redditività di un raccolto nulla". "Abbiamo messo in atto - conclude Tiberi - una manifestazione simbolica, in diverse strade della provincia abbiamo parcheggiato i nostri trattori col tricolore, siamo presenti lungo la Statale 73 bis da Urbino fino a Urbania, lungo la Flaminia, lungo le strada da Montecchio a Tavullia e Pesaro. Poi a Cagli, Pergola. Coinvolti circa 400 trattori".Amedeo Pisciolini