"Salviamo piazza Verdi dal mostro"

Ancora proteste da alcuni cittadini contro la costruzione di un edificio ritenuto troppo impattante.

"Il nostro centro storico va salvato". E’ l’ultimo slogan dei promotori dell’iniziativa volta a richiedere la riduzione delle dimensioni dell’edificio in costruzione in piazza Verdi a San Lorenzo in Campo al posto delle ex scuole medie, demolite a fine 2019. Insomma, Ersilia Tenti, Antonio Barbadoro e Bruno Montesi, che a marzo hanno indetto anche una petizione, sottoscritta da 144 cittadini, non demordono. Nonostante il sindaco sia stato più volte chiaro, aprendo ad eventuali proposte di modifiche di dettaglio, ma definendo assolutamente inattuabili quelle strutturali e di cubatura, sia a livello tecnico, che amministrativo-giuridico ed economico.

"Prendiamo atto che l’amministrazione è intenzionata a proseguire i lavori, senza apportare alcuna modifica all’edificio – scrivono i tre promotori. Ci dispiace che non abbia fornito ai laurentini alcuna risposta convincente circa gli aspetti amministrativi, giuridici, tecnici ed economici che non permettono una variante ai lavori. Crediamo che il Comune possa e debba accogliere la proposta dei tanti laurentini che chiedono un edificio più in armonia con la piazza. Dar voce ai cittadini e, in particolar modo a coloro che hanno firmato la petizione, non significa prendere in giro la cittadinanza; vuol dire fare una sana e partecipata politica, di cui la comunità ha bisogno. La nota conclude: "Abbiamo presentato la richiesta di accesso agli atti e quando avremo la documentazione verrà indetta un’assemblea cittadina, aperta a tutti i laurentini e ovviamente all’amministrazione comunale".

s.fr.