Sanità, la versione di Acquaroli in Consiglio

È stata fissata per il 7 dicembre la data delll’assemblea che tante polemiche aveva suscitato. Ruggeri (M5S): "Serve più trasparenza"

Sanità, la versione di Acquaroli in Consiglio

Sanità, la versione di Acquaroli in Consiglio

E’ stato fissato per il 7 dicembre prossimo il consiglio comunale, monotematico e aperto, sulla Sanità del territorio, a lungo rinviato, con relative polemiche di sindaco e 5 Stelle fanesi che hanno addirittura scritto al Prefetto. "Il presidente Acquaroli - comunica il consigliere regionale e comunale della Lega, Luca Serfilippi - aveva dato disponibilità anche per mercoledì 29 novembre ma, a causa di un impegno istituzionale del sindaco a Bruxelles, hanno convenuto per la nuova data del 7 dicembre. Un intervento a tutto campo per affrontare nodi e prospettive dell’organizzazione, delle competenze e delle strutture nuove ed esistenti a seguito della recente riforma sanitaria con cui il centrodestra regionale ha risposto alla domanda di salute dei cittadini a cui per lungo tempo non è stata data risposta".

Una comunicazione avvenuta ieri mattina in Consiglio Regionale, dove è stata discussa una interrogazione della consigliera fanese Marta Ruggeri (M5S) sui presidi ospedalieri dell’Ast 1, con un focus specifico sul futuro dell’ospedale Santa Croce di Fano. "Le domande che ho posto nell’interrogazione - ha commentato poi la Ruggeri - erano semplici, puntuali e chiare. Volevo sapere, ad esempio, quando l’Assessore intendesse partecipare al Consiglio Comunale monotematico sulla Sanità a Fano, richiesta fatta anche dai consiglieri comunali del M5S, che hanno dovuto mandare una lettera al Prefetto per chiedere l’adempimento della richiesta di convocazione presentata il 24 maggio. Dopo le mie lamentele e insistenze, finalmente mi è stato detto fuori microfono, con aria seccata, che verrà a Fano il 7 dicembre".

Nelle domande Ruggeri chiedeva inoltre "che fine avessero fatto i 50 posti letto previsti per l’ex Area Vasta 1, che sarebbe opportuno destinare al Santa Croce" e anche "come intendessero intervenire sulla carenza del personale medicoinfermieristico". Due domande che per la Ruggeri "non dovrebbero mettere in difficoltà una Giunta che abbia un’idea di programmazione sanitaria per il proprio territorio, ma purtroppo non è stato così". Per Ruggeri però le risposte dell’assessore Saltamartini sono state "evasive e reticenti" e "un’occasione persa di essere trasparente".