’Schiaffo’ alla vicina, finisce sotto processo

Contrasto tra vicini a Gabicce Mare finisce in tribunale: uomo albanese accusato di lesioni e violenza privata nei confronti della vicina polacca. Processo in corso, prossimo udienza l'8 aprile.

Contrasti tra vicini, quelli che si incancreniscono ed alla fine approdano in tribunale. Come il caso di due vicini, residenti a Gabicce Mare.

Lui, albanese, 61 anni, a un certo punto, si mette a smontare una recinzione che divide la sua dalla proprietà della vicina con la quale è in disaccordo, per dei vecchi dissidi.

Lei, una donna di origine polacca di 50 anni, lo riprende con telefonino mentre lui sta lavorando a quella staccionata e lui, in base alla ricostruzione fatta dall’accusa, le dà uno schiaffo sulla mano con la quale la donna tiene il telefono, e questo sbatte sul volto della donna. Tutto avviene il 10 aprile di due anni fa, a Gabicce.

Tanto basta alla donna per decidere di denunciare l’uomo, che quindi finisce sotto processo accusato di lesioni (la donna si era fatta refertare al pronto soccorso per la leggera ferita avuta al volto, 5 giorni di prognosi) e violenza privata.

Ieri si è svolta una parte della discussione del processo, davanti al giudice monocratico Andrea Piersantelli e ai legali, la parte civile della donna rappresentata dall’avvocato Andrea Monsagrati, la difesa dell’imputato, Antonio Fraternale, ambedue del foro di Pesaro. Ancora nessuna sentenza, però. Il processo è stato aggiornato al prossimo 8 aprile.