Spille da uomo di gran moda dal 2025

L'autore partecipa a una festa di compleanno e si rende conto che una spilla sarebbe stata perfetta per coprire un piccolo difetto nel suo abbigliamento. Parla anche dei trend dei gioielli per l'anno prossimo e consiglia un romanzo inglese ambientato nel Novecento.

Ho partecipato ad una festa di compleanno, un trentesimo. L’invito era per il pranzo in campagna, in una di quelle giornate terse ma raramente, quest’anno, fredde di gennaio. Allora ho deciso di indossare un pantalone color burro in velluto a coste, delle sneakers colorate con un dolcevita da sotto giacca nero. Molto leggero. Quindi sopra una giacca a cardigan in alpaca peruviana vintage, grigio chiaro con lavorazioni al telaio bianche e lapis. Perfetto direi fino a quando mi accorgo che la trama a causa di un filo si era tirata, a livello del cuore.

Tutto risolvibile in pochi minuti ma quel piccolo varco mi ha fatto venire in mente che una spilla sarebbe stata perfetta. Ne devo trovare una anche perché l’anno prossimo saranno di gran moda, sopratutto da uomo. Ma attenzione niente di classico o minimal. Anche alla luce di Vicenzaoro che si è appena conclusa, tra i trend del prossimo anno abbiamo: collane piattine, oro giallo (anche placcato), argento leggero e mix di metalli. Ah, i ciondoli 3D in materiali naturali.

Visto che parliamo di gioielli quale modo migliore se non accompagnare la lettura con un bel romanzo inglese. Ambientato nei primi anni del Novecento tra feste, balli e debutti in società dove le super sorelle Mitford erano sempre presenti. “L’amore in un clima freddo“ (Adelphi) di Nancy Mitford ci porta in questo mondo tra abiti stupendi, altri meno ma comunque preziosi, e sì gioie di spirito ma anche, e sopratutto, da indossare. Sui preziosi potrei giocare facile e riportare la fragranza di una maison di alta gioielleria e i profumi ispirati ai grandi orologi, mi viene in mentre il Pasha di Cartier. Per quanto buono troppo facile come collegamento, non trovate? Se penso il gioiello in versione profumo mi viene in mente l’ambra. O meglio l’oud. Puro, vero e intenso che diventa (e rimane) eterno.

Francesco Pierucci

#FashionissimoCarlino