Sushi a sbafo, inseguite dai titolari

Due donne straniere, accompagnate da una bimba, tentano di scappare dal ristorante Wiky Sushi senza pagare il conto. I titolari del locale le inseguono e ne scaturisce un parapiglia, con le donne che si buttano a terra e inveiscono contro i cinesi. Le forze dell'ordine arrivano a sirene spiegate e indagano sulla vicenda.

Sushi a sbafo, inseguite dai titolari

Sushi a sbafo, inseguite dai titolari

Hanno fatto come quella famiglia di italiani in Albania. Mangiato a sbafo in un ristorante e poi fuga. (A pagare il conto ci ha pensato il premier Meloni). Ma in questo caso, gli scrocconi, anzi, le scroccone, non hanno fatto molta strada. I titolari del locale le hanno inseguite e ne è nato un parapiglia, con tanto di sceneggiate, nel bel mezzo della strada. Con le donne che si sono buttate a terra, inveendo loro contro quelli del ristorante e non solo, facendo credere di essere loro le vittime. E nel giro di un attimo, la via si è riempita di forze dell’ordine, carabinieri, polizia e municipale, arrivati a sirene spiegate, chiamati dai tanti che si sono ritrovati ad assistere alla scena.

Erano le 20 circa di ieri sera, quando a un certo punto, dal locale Wiky sushi di via Ponchielli, sono uscite di gran carriera due donne, straniere, con una bimba piccola. Dietro di loro però c’erano i titolari del ristorante, cinesi, che le rincorrevano chiedendo di saldare il conto. Ma le due scroccone non ne volevano sapere di mettere mano la portafoglio. E anzi, hanno deciso di mettere in atto una sceneggiata da attrici provette. "Non mi toccare" hanno cominciato a urlare rivolte ai cinesi. E poi si sono buttate a terra, sull’asfalto di via Scarlatti. A quel punto, chi ha notato la scena, ha fatto partire la richiesta di intervento alle forze dell’ordine. In un attimo, la zona si è riempita di luci blu. Sul posto sono arrivati carabinieri, polizia locale e polizia di Stato. Nel frattempo, un testimone si è avvicinato alle due donne, riprendendole per il fatto di aver fatto assistere a quel parapiglia una bimba di pochi anni. E per tutta risposta, gli è arrivato un ceffone da una delle due. Le forze dell’ordine hanno cercato di ricostruire l’accaduto, ascoltando anche diversi presenti.

Indaga la polizia, che potrebbe presentare una denuncia contro le due scroccone, una volta chiariti i contorni della vicenda.