Tennis, match d’esordio alle Finals Next Gen

Nardi regge l’urto con il favorito Arthur Fils. Finisce con la sconfitta ma nulla è compromesso. .

In realtà non sappiamo se considerare la sconfitta di Luca Nardi contro Arthur Fils come una grande occasione gettata al vento dopo aver giocato alla pari nel match d’esordio delle Finals Next Gen in Arabia Saudita. L’atleta del Baratoff ha retto l’urto con il favorito assoluto delle Finals , il transalpino numero 36 della classifica Atp. Purtroppo il match del talento pesarese si è chiuso con il punteggio di 2-4 4-3 (tie break da 8-6) 4-2 1-4 4-2 in poco più di due ore di gioco.

Nulla di compromesso per il nostro Luca Nardi, che può solo arrabbiarsi con se stesso per essersi fatto condizionare dalla situazione surreale dell’impianto arabo. Un continuo vociare dur ante gli scambi è stato concesso in questo torneo. Nel primo miniset dell’incontro di apertura arriva un passaggio a vuoto di Fils nel quinto gioco, con il servizio che non funziona. Nardi ne approfitta: costringendo il transalpino all’errore. Con il break e Nardi vince il primo set 4-2. La confusione regna sovrana e il giudice di sedia non si avvede che i giocatori sbagliano le posizioni in campo in avvio di secondo set. Nardi conquista il tie break, ma non riesce a prevalere. Sul suo servizio Luca si trova a dover aspettare un paio di minuti che un gruppo di bambini rumorosi riesca a sedersi. Fils recupera con un servizio vincente e si impone per 8-6. Nardi subisce il contraccolpo e il francese passa a condurre sul 2-1 vincendo un altro mini set.

Ma il quarto set gira immediatamente dalla parte di Luca Nardi che può chiudere agevolmente sul 4-1. Si gioca tutto al quinto set, che procede senza intoppi fino al 3-2 per il numero 1 del seeding. Luca Nardi fa due errori di misura ma riesce a potarsi avanti. Un altro errore su un dritto corto di Fils porta tutto al "deciding point", che viene convertito dal transalpino con un fulmine in risposta. Finisce qui e noi pesaresi possiamo solo recriminare. In una partita in cui c’è una differenza di due soli punti, 86 a 84 in favore del francese, Nardi paga una minor resa al servizio rispetto al suo avversario. "Le cose possono cambiare facilmente quando si giocano gare così veloci. Sono regole strane", dicono i giocatori.

Luigi Luminati