Tenta suicidio, lei lo salva. Poi litigano e lo denuncia

L’uomo l’ha strattonata: divieto di avvicinamento

Tentò il suicidio due volte in tre giorni, ma al suo ritorno dall’ospedale la compagna lo ha denunciato per maltrattamenti in famiglia. E’ quanto emerso ieri mattina nel corso dell’incidente probatorio che si è svolto davanti al giudice per le indagini preliminari di Pesaro. I fatti risalgono al novembre scorso quando lui, un cinquantenne residente a Pesaro, venne arrestato a seguito di un violento alterco con la propria convivente quarantenne, anche lei pesarese. Lui nell’arco di 3 giorni aveva tentato per ben due volte di togliersi la vita, assumendo una quantità massiccia di farmaci: e fu sempre lei a soccorrerlo e chiamare i sanitari che lo hanno salvato. Al ritorno dall’ospedale, però, si è riaccesa la miccia dei litigi che già da tempo, forse per la gelosia di lui, avevano minato la coppia. "Ridammi le mie cose e ridammi i miei soldi", sarebbe stata l’accusa di lui verso la compagna prima di strattonarla violentemente di fronte agli occhi attoniti dell’amica di lei che era in casa della coppia al momento del fatto. Ora l’uomo ha un divieto di avvicinamento nei confronti della ex.

a.ma.