Tinti replica a Fd’I: "Senti chi parla di poca trasparenza"

L'assessore al Welfare Dimitri Tinti replica alle critiche di Fratelli d'Italia sull'Ambito sociale, sottolineando che è ora trasparente e funzionante. Il Tar Marche ha riconosciuto la correttezza dell'azione amministrativa. Fd'I aveva lasciato una situazione gestionale precaria.

"Rispetto al passato, l’Ambito ora è trasparente e funziona". Così replica Dimitri Tinti, assessore al Welfare, alle critiche degli esponenti di Fratelli d’Italia. "Leggo che, con il blocco del percorso dell’Asp (Azienda di servizi alla persona) da parte della Regione, si sarebbe ‘smantellato un sistema di potere’. Un attacco a dir poco stravagante. Sono gli stessi che avevano maldestramente parlato di ‘tassa sui disabili’, contestando, anche con un ricorso al Tar, il regolamento dell’Ambito che dispone la compartecipazione della spesa per i servizi socio-assistenziali non essenziali. Proprio alcuni giorni fa, il Tar Marche ha giudicato inammissibile lo stesso ricorso, di fatto riconoscendo la correttezza dell’azione amministrativa del nostro Ambito sociale". Tinti rimarca: "Uno dei due esponenti di Fd’I in passato ha ricoperto il ruolo di assessore ai servizi sociali, lasciando una situazione gestionale precaria, farcita di contenziosi aperti e debiti fuori bilancio, con l’abitudine di affidamenti diretti e l’elargizione di incarichi senza la necessaria trasparenza. Dunque, qual è il sistema di potere poco trasparente?"