Truffe telefoniche, due arrestati

Urbinate subì un raggiro. I responsabili presi dall’Arma. in un’ampia operazione.

Truffe telefoniche, due arrestati

Truffe telefoniche, due arrestati

Dopo 40 truffe ad anziani, con la scusa di aver bisogno di denaro per aiutare i nipoti, finiscono dietro le sbarre due napoletani. A Napoli, infatti, i Carabinieri di Osimo, assieme ai colleghi partenopei, hanno arrestato due persone originarie del capoluogo campano, un 38enne e un 45enne, per il reato di truffa aggravata continuata. I due sono stati infatti protagonisti di quaranta truffe ai danni di persone anziane, la maggior parte avvenute nelle Marche – di cui una a Urbino – ma anche in Puglia e Abruzzo. Questo il modus operandi: uno dei due contattava le vittime via telefono qualificandosi come Maresciallo dei Carabinieri, convincendo le vittime a consegnare a un collega soldi o gioielli, necessari per pratiche burocratiche per incidenti stradali patiti da qualche loro parente. Il ruolo delle due persone tratte in arresto era proprio quello di recarsi a case delle donne e prelevare il denaro. Per le trasferte e le telefonate venivano usate auto e schede sim sempre diverse. Sono ancora in corso le indagini volte a identificare i complici che si occupavano di fare le telefonate. L’importo delle somme indebitamente sottratte si aggira intorno ai 200mila euro.

Andrea Angelini