Ucchielli aspetta solo l’ufficialità: "Terzo mandato? Io sono pronto"

Il sindaco tira le somme dei dieci anni e guarda avanti: "Ma non dico niente per scaramanzia"

Ucchielli aspetta solo l’ufficialità: "Terzo mandato? Io sono pronto"

Ucchielli aspetta solo l’ufficialità: "Terzo mandato? Io sono pronto"

"Dieci anni di cambiamento, crescita, innovazione". Così, nella conferenza stampa convocata a Vallefoglia, il sindaco Palmiro Ucchielli ha raccontato tutto quello che si è fatto durante i due mandati da primo cittadino. Assieme alla giunta al completo, il primo cittadino ha ripercorso le tappe più importanti, i successi e gli obiettivi raggiunti, facendo anche un importante annuncio sul suo futuro. "Per me la politica è una passione e una missione, quindi sono molto fiero di quello che è stato fatto in questi anni – ha commentato Ucchielli, puntando poi anche al futuro –. A giorni uscirà il decreto che stabilirà definitivamente il terzo mandato per i Comuni che sono sotto i 15mila abitanti. Secondo l’ultimo censimento noi rientriamo in questo range. Uno potrebbe anche decidere di ritirarsi e godersi la vita, ma quando sento il calore dell’opinione pubblica mi sento anche un po’ in difficoltà, perché mi chiedono di restare. A loro faccio più capire di sì, ma un po’ per scaramanzia, per prudenza e anche perché dobbiamo aspettare il responso, rimango vago".

Intanto, Ucchielli elenca le iniziative, le opere pubbliche e i vari traguardi raggiunti in questi dieci anni, con un occhio a quello che può ancora essere fatto. "Non ci ricordiamo nemmeno tutto ciò che abbiamo ottenuto – dice –. La prima idea era comunque quella di dare un’identità a questo Comune che si era appena formato, e successivamente una centralità. Siamo subito intervenuti con un nuovo piano regolatore, operazioni importanti sull’edilizia scolastica, per non parlare dei fondi impiegati sulle politiche sociali ed educative. Abbiamo creato una vera e propria città industriale, asfaltato strade, rimesso a nuovo il teatro Branca di Sant’Angelo in Lizzola e creato un teatro da zero, il Giovanni Santi di Bottega. Abbiamo una nuova piazza, un nuovo municipio, una Casa della Salute, e un Pala Dionigi che presto tornerà ad accogliere la serie A con i lavori che stanno per partire. Recentemente siamo anche stati premiati dall’Ali, Autonomie Locali Italiane, come uno dei Comuni sostenibili per aver fatto una grande operazione ecologica e di riduzione dell’inquinamento". Sicuramente tanto altro si potrà fare: "Se avessimo l’opportunità di essere riconfermati avremmo ancora molte idee. Ma non possiamo che essere soddisfatti di quello che abbiamo ottenuto finora".

Lucia Arduini