Un passito da meditare

"A Francesca" della cantina Di Sante, la versione balsamica del Bianchello

Un passito da meditare

Un passito da meditare

Nelle colline di Carignano, là dove la roccia di arenaria emerge tra le vigne a donare mineralità, dal sottofondo argilloso (caratteristica questa che conferisce finezza ai calici) nasce un vino che si chiama: "A Francesca". E’ il vino bianco passito da uve di Bianchello del Metauro prodotto da Tommaso Di Sante nei suoi vigneti di famiglia a Carignano, dove il sole non manca mai e dove arriva anche il benefico influsso dei venti marini. Un territorio fortunato, con un microclima mediterraneo che favorisce granulosità ed eleganza, mineralità appunto, che è la caratteristica che fa diversi uno dall’altro i vini della valle del Metauro. "A Francesca" è un passito dalle caratteristiche affettuose, di grande equilibrio e piacevolezza, un vino della memoria nato dall’amore che la famiglia Di Sante ha per le proprie vigne e per il territorio. Ha profumi di fico e foglia di fico, con vena verde fresca che incontra lo spandersi di frutta martorana e quindi pasta di mandorle e miele di asfodelo. Al sorso è di eccellente morbidezza con note balsamiche di miele di eucalipto e candore finale di annona, il latte degli angeli, come definiva l’artista Oscar Piattella il succo di questo frutto tropicale che nasce nelle colline dello stretto, in Calabria e che irrora purezza. Un vino da abbinare a biscotti secchi o semplicemente da meditare nelle prossime fredde sere invernali, gustandone la seta.

d.e.