"Un patto di rete per il volontariato"

Doppio appuntamento mercoledì al Masetti con la firma del documento e un convegno.

"Un patto di rete  per il volontariato"

"Un patto di rete per il volontariato"

Sviluppare una cultura del volontariato, in particolare tra i giovani; promuovere la cultura della responsabilità sociale e di comunità; sviluppare reti associative del Terzo settore e rafforzare la loro capacity building (ovvero la capacità di miglioramento di un’organizzazione) per implementare l’offerta di servizi di supporto agli enti del Terzo settore. Erano questi gli obiettivi di "VIRIDEE_Visioni Resilienza Idee" il progetto messo in campo nelle Marche da 19 enti del Terzo Settore (finanziato dalla Regione con fondi ministeriali) a sostegno delle varie attività volte a fronteggiare le emergenze sociali ed assistenziali determinate dall’epidemia di Covid 19.

A che punto si è arrivati? Lo si scoprirà in un doppio appuntamento in programma per mercoledì 31 al Cinema Masetti di Fano presentato ieri da Manuela Carloni (Auser Marche) e Maurizio Tomassini (Acli): al mattino si firma la sottoscrizione del "Patto di Rete e di Comunità" a cui al momento hanno aderito Auser, Acli, Anteas, Legambiente Fano, Centro Solidale Marche Sud, Università degli Studi di Urbino e Accademia delle Belle Arti di Urbino; nel pomeriggio c’è il convegno sui "Patti educativi Territoriali - Un cantiere aperto" rivolto a tutti i soggetti del territorio interessati ad aderire: dalle istituzioni scolastiche (tra gli altri relazioneranno il preside del Liceo Nolfi Apolloni Samuele Giombi e il preside di Vallefoglia Antonio Altorio), alle istituzioni pubbliche passando per le associazioni e le famiglie.