Un ’post’ contro il broker "Diffidate da certa gente" Lui querela, l’altra assolta

Una donna aveva denunciato un gruppo che garantiva grandi interessi: "Sono ladri di sogni". Denunciata, il gip la assolve: "E’ diritto di critica".

Un ’post’ contro il broker  "Diffidate da certa gente"  Lui querela, l’altra assolta

Un ’post’ contro il broker "Diffidate da certa gente" Lui querela, l’altra assolta

"Non è diffamazione, ma diritto di critica". Archiviata. Lei è la donna cjhe aveva denunciato un noto pesarese 49enne, responsabile italiano della "Corsair group international", società con cui il broker avrebbe garantito lauti guadagni con investimenti sul bio-carburante ottenuto dalla plastica attraverso un avveniristico progetto industriale. Una denuncia che la donna aveva rilanciato anche sui social, con l’obiettivo di mettere in guardia altri potenziali investitori. Ma il broker, nel frattempo finito nel registro della procura per attività di raccolta del risparmio senza autorizzazione amministrativa, aveva risposto con una querela per diffamazione contro la ex cliente. "State lontanissimi da queste persone", aveva scritto nel post con tanto di foto del 49enne, definendo lui e i suoi "influencer", "ladri di sogni". La procura aveva chiesto l’archiviazione. E il broker (difeso dall’avvocato Andrea Dionigi) si era opposto.

Il gip Giacomo Gasparini ha dato ragione alla donna e archiviato il caso. "Un caso davvero interessante – spiega il difensore, l’avvocato Matteo Mattioli – che indica fino a che punto può spingersi il diritto di critica verso un indagato, tenuto conto del principio di presunzione di innocenza". "Ha usato toni aspri – scrive il gip - ma non esondando dal limite che separa l’esercizio di una libertà fondamentale, come quella di espressione del pensiero, dalla contumelia gratuita offensiva della altrui reputazioni".

e. ros.