Un’Estate Capitale Verdone, Capossela, Tornatore "Si parlerà di noi in tutta Italia"

Presentata la stagione degli eventi con grandi nomi e manifestazioni di grido. Il sindaco: "Surreali le polemiche sulla poca comunicazione. Con noi la città è uscita dall’ombra".

Un’Estate Capitale  Verdone, Capossela, Tornatore  "Si parlerà di noi in tutta Italia"

Un’Estate Capitale Verdone, Capossela, Tornatore "Si parlerà di noi in tutta Italia"

L’attesa alle volte è meglio dell’evento. Pesaro annuncia "Un’estate da Capitale", perché il richiamo di Pesaro2024 è forte. Come forti sono i nomi attesi, da Giuseppe Tornatore a Dante Ferretti, da Vinicio Capossela a Carlo Verdone, da Mirko Casadei e ai Modena City Ramblers, da Valerio Lundini a Nino Frassica e Simone Cristicchi: "Avremo una stagione piena di eventi di carattere nazionale e internazionale, un’estate da Capitale e come tale viviamola" sottolinea il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, citando Rossini Opera Festival, Mostra Internazionale del Nuovo Cinema, Popsophia, UlisseFest, CaterRaduno.

"Manifestazioni che hanno la capacità di far parlare – aggiunge –. Abbiamo impostato il lavoro della Capitale Italiana della Cultura sul triennio 2023–2025, con una ricchissima programmazione di eventi. Nel frattempo continuano anche gli incontri nella provincia, perché abbiamo deciso di non vivere questa esperienza in maniera egoistica, ma coinvolgendo l’intero territorio. Sono stanco delle polemiche lette negli ultimi giorni. È surreale dire che questa amministrazione comunica poco la città. In questi anni abbiamo tolto Pesaro da un ’buco nero’, dandole una dimensione nazionale. Chi non lo riconosce, non riconosce la realtà. Continueremo a farlo ancora meglio. L’alluvione non ha compromesso l’accoglienza turistica. Pesaro è pronta per essere vissuta. Siamo al lavoro per ripulire e sistemare la città".

"Un’estate dunque, con una programmazione da area metropolitana e da Capitale italiana della cultura in divenire – dice Daniele Vimini –: la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema ha già annunciato il premio Oscar Giuseppe Tornatore e Carlo Verdone, a Pesaro per festeggiare i 40 anni del suo ’Borotalco’, capolavoro che racconta anche del suo connubio lavorativo con Lucio Dalla, artista al centro di un evento incredibile, la mostra che raggiungerà Pesaro dopo essere stata a Bologna, Roma e Napoli". E ancora: "L’UlisseFest che aggiunge il giovedì alla sua tre-giorni, affidando l’apertura a Vinicio Capossela per poi affrontare tanti temi legati al viaggio e alla sostenibilità; gli stessi che vorremmo raccontare con la Capitale2024".

Confermata "con un’edizione ancor più importante, Popsophia", così come il Rossini Opera Festival. Che affronta questa edizione tutta in trasferta, alla Vitrifrigo Arena, per i lavori al Teatro Rossini e la ristrutturazione del vecchio palasport ancora in corso. Il Rof mette in scena per la prima volta in assoluto "Eduardo e Cristina", completando il primo giro della sua missione: restituire al pubblico tutti i titoli rossiniani. Scelta che ha già ottenuto un’attenzione mondiale, confermata dal Giappone. "Un dato che mette ancor più a fuoco l’estremo Oriente – dice il direttore generale Christian Della Chiara – come asse principale del turismo culturale del territorio". "Sarà un’estate di grandi concerti, dibattiti e mostre, in cui i luoghi urbani diverranno un’agorà dove arte, spettacolo e cultura disegneranno un’esperienza; in cui i grandi eventi internazionali scandiranno i tempi, e il viaggiatore assaggerà un pieno di vita", afferma il vice sindaco Daniele Vimini mostrando il pieghevole distribuito in migliaia di copie per tutto lo Stivale con carta ecologica che riutilizza le alghe dell’Adriatico.

Luigi Luminati