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Cronaca

"Urbino Servizi, si affaccia il Comune di Cagli"

Il sindaco Gambini: "Abbiamo avuto una manifestazione di interesse per l’acquisto di una percentuale della società. Stiamo valutando"

"Urbino Servizi, si affaccia il Comune di Cagli"

"Urbino Servizi, si affaccia il Comune di Cagli"

di Giovanni Volponi

Urbino Servizi, la società partecipata al 100% dal comune di Urbino, in un prossimo futuro potrebbe non essere più solo urbinate.

A confermare l’indiscrezione è direttamente il sindaco Maurizio Gambini: "È vero: abbiamo avuto una manifestazione di interesse da parte del comune di Cagli per l’acquisto di una percentuale della società, e la stiamo valutando. La nostra risposta è stata positiva a livello di interesse, nel senso che non abbiamo chiuso la porta a Cagli, anzi il loro interessamento ci fa piacere e apre interessanti prospettive.

Poi ovviamente ciò non significa che l’affare è fatto, né che c’è stata un’offerta scritta precisa. Per ora c’è solo una dichiarazione d’interesse e una nostra risposta positiva. Quando e se sarà formulata una proposta ufficiale, sarà valutata nelle opportune sedi, anche in consiglio comunale".

L’interessamento del comune di Cagli apre una serie di valutazioni per la partecipata urbinate, a partire da aspetti politici come l’inserimento di un nuovo consigliere: "Ciò che è certo – prosegue Gambini – è che la società è totalmente pubblica e deve rimanerlo, per cui il discorso si è aperto solo perché parliamo di un’altra amministrazione comunale.

So che l’idea di Cagli è di acquistare una quota discreta, né troppo piccola, né troppo alta. Si parla di qualche punto percentuale, intorno al 3-5%, che potrebbe portare un nome nell’amministrazione".

Essenziali nell’ipotesi di ingresso cagliese sono anche i risvolti operativi: "Una sinergia con un altro comune dell’entroterra che permetta di allargare i servizi credo sia un buon obiettivo da perseguire: Urbino Servizi è una società in salute che è giusto che cresca, e creare rete con comuni circostanti è positivo. Non vogliamo essere chiusi, e l’operazione potrebbe portare buoni spunti per far circolare idee sempre nuove e implementare i servizi offerti.

Ad esempio, solo per citarne un paio, Cagli potrebbe essere interessata a una gestione del verde e dei cimiteri. Mi viene in mente anche, per un prossimo futuro, un miglioramento del sistema di gestione tributi, che allargandosi a due comuni potrebbe funzionare meglio: al momento il nostro comune si avvale in parte di ditte esterne, e la partecipata potrebbe implementare la sua azione a questo settore con utili benefici".

Urbino Servizi, precedentemente denominata Ami Servizi, dal 2004 gestisce in maniera poliedrica vari settori e alcuni eventi per conto dell’amministrazione.

Si va dalla gestione dei parcheggi a pagamento (sia a raso che coperti) ai cimiteri, dalla farmacia al verde pubblico, dall’info point del Mercatale alla Festa dell’Aquilone, dagli impianti sportivi ai bagni pubblici, dagli asili all’apertura della fortezza Albornoz alta. Arrivano a caldo anche i commenti dei consiglieri di ‘Urbino e il Montefeltro’ Giorgio Londei e Federico Cangini: "Salutiamo con favore questa proposta che va nella direzione di aprirsi verso realtà dell’entroterra, linea che noi abbiamo sempre sostenuto, rispetto ad intese con la costa. Ci auguriamo che altre realtà istituzionali possano, prima o dopo, aderire a questo tipo di accordi per trasformare una società comunale in comprensoriale, fermo restando il no a qualsiasi accordo con privati".