Vis Pesaro: prorogata la campagna abbonamenti travolgendo l'entusiasmo dei tifosi a Pesaro

Il derby tra Vis Pesaro e Canarini ha visto una grande partecipazione di pubblico, con la vetrina che merita il tifo caldo e le due reti degli attaccanti. La squadra deve però migliorare i dettagli per sfruttare le occasioni create. La campagna abbonamenti è stata prolungata e Leonardo Colucci è il nuovo allenatore della Spal. La Vis giocherà domani in Coppa Italia contro la Recanatese.

Vis travolta dall’entusiasmo dei tifosi. Prorogata la campagna abbonamenti

Vis travolta dall’entusiasmo dei tifosi. Prorogata la campagna abbonamenti

E’ mancata solo la vittoria. L’unica cosa che conta, direbbe qualcuno. Stavolta però la vetrina la merita il pubblico. Erano quasi duemila per il derby con i canarini (compresi 200 ospiti) e si è andati ben oltre le aspettative. Ha giocato il richiamo del rinnovato Benelli, certo, che adesso assomiglia di più a uno stadio vero. Hanno giocato l’astinenza dopo l’esilio di inizio stagione e la voglia di vedere un calcio diverso. Fatto sta che il colpo d’occhio è stato notevole, con il Prato gremito e il tifo caldissimo. Un pubblico simile, nella scorsa stagione la Vis l’ha avuto solo contro Ancona e Rimini, ma in entrambi i casi c’erano 600 tifosi ospiti.

Bene così, a patto che la squadra sappia assecondare con i risultati la ritrovata vicinanza dei tifosi. Seconda nota positiva, i gol degli attaccanti. A lungo attesi, invocati. A segno Pucciarelli e Sylla (da subentrato), così come è stata la prima in stagione per i canarini Semprini e Curatolo

(primo centro tra i Pro). Due reti su azione, non casuali. Perché la Vis ha prodotto volume di gioco e occasioni. Il conto totale dice 10 tiri a 4 (6 a 2 quelli in porta). La differenza l’hanno fatta alcuni dettagli: il palo interno di Pucciarelli, che avrebbe portato i biancorossi sul 2-0 e indirizzato il derby. E la capacità di incidere sottomisura: due tiri in porta e due gol per i canarini, mentre i vissini hanno segnato altrettanto con una mezza dozzina di occasioni importanti.

La produzione offensiva è figlia dell’assetto ("I giocatori forti possono giocare tutti assieme", ha detto Banchieri) e dell’atteggiamento aggressivo. Quello che ha prodotto un primo quarto d’ora scoppiettante. Complice l’uscita di De Vries, la Vis ha

finito però per perdere equilibrio, commettendo errori gravi: il liscio di Zagnoni sul primo gol subìto, la sortita fuori luogo di Cusumano sul secondo. Mettendoci anche la palla gol di Semprini, è stata infilata tre volte centralmente (ahi, l’assenza di Tonucci). Ripartenze innescate da palloni persi. Sul piano individuale, che Dio ci conservi Valdifiori e Pucciarelli. Quest’ultimo sembra aver finalmente raggiunto il livello atteso: per lui un gol, un palo e un assist, insieme a tanto altro (una rasoiata sventata da Spedalieri a portiere battuto) e soprattutto 95’ ad alta intensità. Sylla si è sbloccato e la speranza è che prenda confidenza con la porta. Deve crescere invece Di Paola, eliminando qualche personalismo di troppo. Di De Vries si è vista solo una mezzora promettente, prima che il colpo alla testa (il trauma sembra lieve) lo mettesse fuori causa. Marcandella è stato costretto a sacrificarsi dopo l’ingresso di Sylla.

Hanno pesato le assenze nel complesso: fuori Diop, Karlsson, Mamona, Tonucci, Rossoni, con Peixoto in panca per onor di

firma, Banchieri ha perso all’ultimo anche Da Pozzo (distorsione). Significativo che abbia fatto solo tre cambi. Aver ripreso una partita iniziata benissimo ma che stava pericolosamente deragliando è già positivo. "L’abbiamo raddrizzata coi cambi", ha detto. Adesso c’è la coppa ("Un’opportunità per tutti, specie per i ragazzi che hanno bisogno di giocare") con la trasferta di domani a Recanati (ore 18,30). E domenica sera il derby di Ancona. Anche per questo ci si allena tutti i giorni.

Abbonamenti. La ‘lunga storia d’amore’ prosegue. La ritrovata vicinanza dei tifosi ha spinto la Vis Pesaro a prolungare la campagna abbonamenti. Sarà possibile sottoscrivere le tessere fino a venerdì 6 ottobre al botteghino di via Simoncelli, sempre negli orari dalle 15 alle 19. A ieri pomeriggio gli abbonamenti sottoscritti erano 470, l’obiettivo di superare quota 500 sembra alla portata.

Panchine. Dopo aver esonerato Mimmo Di Carlo, cui è stata fatale la sconfitta di Recanati, la Spal ha affidato la panchina all’ex trainer vissino Leonardo Colucci, ultime esperienze a Picerno e Juve Stabia. Per lui contratto fino al 30 giugno 2024. Colucci ha diretto ieri il primo allenamento. Dopo quella dell’Entella (da Volpe a Gallo) è la seconda panchina saltata nel girone B.

Coppa Italia. E’ partita la Coppa Italia di Serie C con le gare del primo turno, in partita secca. Per quanto riguarda le squadre del girone B, ieri: Arezzo-Lucchese 3-4 (Lucchese qualificata). Oggi: Carrarese-Pontedera, Pro Vercelli-Juventus U23, Torres-Olbia, Ancona-Pineto. Domani: Monterosi-Perugia, Recanatese-Vis Pesaro (ore 18,30), Spal-Sestri Levante, Pescara-Fermana, Rimini- Gubbio.

Giudice sportivo. Ammende: 800 euro Pescara, 400 Vis Pesaro, 200 Torres; allenatori: una giornata a Banchieri (Vis); giocatori: tre giornate a Adamonis (Perugia), Barnaba (Ancona) e Corti (Olbia), una giornata a Puletto (Spal), Kujabi (Torres) e Cicconi (Carrarese).

Designazioni. Ancona-Vis Pesaro di domenica prossima sarà diretta da Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro (assistenti Nicosia di Saronno e Nechita di Lecco). Quasi debuttante in C, Viapiana finora ha diretto solo due gare tra i Pro, nel girone A.