Voto, i quattro candidati sindaci a confronto con l’Azione Cattolica

L'Azione Cattolica di Pesaro organizza un incontro con i candidati sindaci per confrontare le proposte politiche e favorire la partecipazione democratica. Il giornalista Raffaele Vitali modererà l'evento.

Voto, i quattro candidati sindaci a confronto con l’Azione Cattolica

Voto, i quattro candidati sindaci a confronto con l’Azione Cattolica

Domani sera alle 21 all’Hotel Flaminio, l’Azione Cattolica di Pesaro organizza un incontro pubblico con i candidati sindaci della prossima tornata elettorale. La formula sarà simile a quella proposta cinque anni fa. "Già in quell’occasione - scrive la Presidenza diocesana - ci era sembrato un buon modo di confrontare le diverse proposte politiche. Ai quattro ospiti saranno sottoposte una serie di domande che, nella nostra intenzione, dovrebbero aiutare l’elettore a capire le opinioni, le intenzioni e i programmi dei candidati, rendendo evidenti le diversità tra le varie posizioni e le priorità con cui ciascuno ha disegnato il proprio progetto di governo della città".

Ogni candidato avrà a disposizione lo stesso tempo per rispondere alle sollecitazioni messe sul tavolo da Raffaele Vitali, giornalista, scrittore, direttore de La Provincia di Fermo.com, che modererà tempi e modi della serata. "Le domande - prosegue la nota dell’Azione Cattolica - saranno scelte facendo una sintesi delle istanze intercettate dai vari mondi che compongono la nostra realtà cittadina, con un’attenzione particolare a quelle che vengono dai più deboli: sono quelle istanze che, quando non trascurate, aiutano a sconfiggere quella ’cultura dello scarto’ sul cui abbandono insiste tanto Papa Francesco".

"Avere sul palco Andrea Biancani, Fabrizio Oliva, Marco Lanzi, Pia Perricci che raccontano come intendano affrontare le questioni proposte, ci sembra un buon modo per aiutare la formazione di quella opinione pubblica consapevole fondamentale per una reale partecipazione democratica e per un esercizio, il più pieno possibile, di quella sovranità che l’articolo 1 della nostra Costituzione consegna ai cittadini. Il tema della partecipazione di tutti alla costruzione della casa comune è particolarmente caro all’Azione Cattolica. La corresponsabilità fa parte del dna della nostra associazione ed è ciò che ci muove nel realizzare e proporre a tutta la città un incontro come questo".