Vuelle Cincia, parole e numeri da leader

Non è solo questione di cuore, ha ancora cifre importanti. "L’anno scorso con Reggio ci siamo salvati all’ultima giornata, io ci credo"

Vuelle Cincia, parole e numeri da leader

Vuelle Cincia, parole e numeri da leader

Che ’Cincia’ avesse le stimmate del leader lo racconta la sua carriera e d’altronde non si viene nominati per caso capitano dell’Olimpia Milano, specie se sei pesarese. Ci ha messo un po’ per dare una sistemata ad una squadra scollata e forse non basterà per acciuffare la salvezza, ma lui ci ha messo l’anima e nelle ultime partite anche qualcosa in più. Lo testimonia il fatto che, a quasi 38 anni, sia ancora capace di essere nominato miglior giocatore e - di conseguenza - miglior italiano di giornata. Andrea ha superato nelle preferenze Xavier Sneed (Happy Casa Brindisi), Mouhamed Faye (Unahotels Reggio Emilia) e gli azzurri Alessandro Pajola (Virtus Segafredo Bologna) e Nicolò Melli (Emporio Armani Milano). Primo giocatore nella storia della Serie A a raggiungere quota 2.000 assist, un record che è destinato a rimanere a lungo negli annali, nei 34 minuti contro la Vanoli il play pesarese h firmato una ‘doppia-doppia’ da 14 punti (4/7 al tiro, con 3/5 nelle triple, e 3/4 dalla lunetta) e 11 rimbalzi, aggiungendo 7 assist, 6 falli subiti e 1 recupero per un totale di 30 di valutazione.

"Effettivamente scendo in campo con il coltello tra i denti; essendo pesarese sono quello che ci tiene più di tutti, perché vivo questa maglia al massimo. È la mia città - ricorda Andrea -, perciò ci sarà da lottare fino all’ultima partita per raggiungere la salvezza. Mi sono abituato a questo scenario: l’anno scorso a Reggio Emilia ci siamo salvati all’ultima giornata grazie ad una combinazione di risultati e anche quest’anno la situazione sarà più o meno simile. Noi vogliamo la salvezza a tutti i costi, noi dobbiamo pensare a vincere e poi vedremo cosa capiterà sugli altri campi".

E’ stata la terza partita consecutiva del play con almeno 10 punti a referto, la quarta di fila con almeno 7 assist sul tabellino e la prima con oltre 10 rimbalzi catturati; inoltre è la seconda gara in meno di un mese con dato pari o superiore a 30 in valutazione, la quinta consecutiva in cui ha pareggiato o superato quota 20, la 13ª stagionale in doppia cifra. E’ anche la quarta partita di fila – la nona in assoluto in questo campionato – in cui il numero 20 della Vuelle gioca più di 30’ e la quinta in cui subisce più di 5 falli.

Le cifre registrate da Cincia in questa stagione, ad una giornata dalla fine, dicono 9.8 punti di media (col 51.1% da due e il 76.4% dalla lunetta), 6.4 assist, 5.4 rimbalzi, 3.7 falli subiti, 1.9 recuperi e 16.6 di valutazione media in 29.3 minuti spesi nelle 18 partite disputate. Sarebbe il leader da cui ripartire, a prescindere dalla categoria.

Elisabetta Ferri