Vuelle, la "fumata" entro il week-end. Ieri il coach ha incontrato la dirigenza

Sacripanti ha mostrato di gradire un possibile ritorno, ma desidera garanzie precise sul budget a disposizione per allestire la squadra

Vuelle, la "fumata" entro il week-end. Ieri il coach ha incontrato la dirigenza

Vuelle, la "fumata" entro il week-end. Ieri il coach ha incontrato la dirigenza

Un paio di giorni al massimo per sciogliere le riserve. Il tempo per i due presidenti, Valli ed Arceci, di mettere a punto la proposta economica insieme al Cda non solo per quanto riguarda il coach, ma soprattutto per fare la squadra. E’ un tipo concreto Pino Sacripanti e prima di accettare di tornare in una piazza che gli è rimasta nel cuore, scottata dalla retrocessione, ha bisogno di chiarezza. Cercheranno di dargliela nel più breve tempo possibile, anche perché i tempi stringono. Forse per chi ha vissuto una lunga epoca in serie A dove le dinamiche di mercato sono differenti non sembra, ma nella caccia agli italiani "di categoria" Pesaro è già parecchio in ritardo. Molte società di A2 stanno rinnovando i giocatori chiave per la prossima stagione, altre ne stanno già prendendo di nuovi per rimpolpare il roster, mentre oggi la Vuelle ha in organico il solo Maretto, al quale fra l’altro è urgente prospettare un progetto tecnico prima che qualche sirena proveniente da altri club gli confonda le idee. E pare che ce ne siano a tentare il ragazzo, che ha solo vent’anni e la voglia di spaccare il mondo.

Nel frattempo Totè ha ricevuto una chiamata da Napoli, che lo rivorrebbe sotto il Vesuvio, ma pare che la cifra sparata dal pivot abbia scoraggiato la società partenopea. Mazzola potrebbe essere una pedina importante con la sua tecnica e la sua stazza, in grado di fare la differenza in A2: ma occorre vedere se ha le motivazioni giuste per rimanere al piano di sotto, dopo che quest’anno la sua faccia non è sempre sembrata di quelle contente. Al centro delle voci di ieri è finito un ex della Vuelle, Diego Monaldi, che quest’anno è stato l’anima di Udine: il club del diesse Gracis è al lavoro per cercare di confermarlo. A corteggiarlo ci sono Rieti, Forlì e, si dice, anche Pesaro. Ma crediamo che la Vuelle preferisca sondare prima le intenzioni di Cinciarini, che sarebbe il capitano perfetto per guidare la squadra alla riscossa; ma, anche in questo caso, occorre capire se Andrea ha ancora dentro lo stesso desiderio che lo animava durante le battaglie per la salvezza oppure il sacro furore è stato spento dal triste finale che si è consumato il 5 maggio. Forse con un programma ambizioso ed un ruolo importante si potrebbe ancora tentare di convincerlo e per questo sarebbe importante avere presto un coach che possa parlargli. A margine, non si sono ancora spente le voci che vorrebbero i Repesa, padre e figlio, intenzionati a parlare con la Vuelle per proporsi Jasmin come direttore generale e il figlio Dino come coach. Un’ipotesi che appare più come fantasiosa che concreta, ma Repesa ci ha già abituato alle sorprese.

Elisabetta Ferri