La famiglia Spada domina il “tricolore” di Tiro al Piattello

Michael Spada conquista il terzo scudetto tricolore nel Compak. Davide Gasparini e Carla Flammini ottengono rispettivamente il bronzo e l'oro nell'Assoluti 2023. Federico Vitarelli, Bruno Roccasecca, Alessio Montanari, Salvatore Rea, Mauro Bosi e Maurizio Morri vincono le rispettive categorie.



La famiglia Spada domina il “tricolore” di Tiro al Piattello

La famiglia Spada domina il “tricolore” di Tiro al Piattello

È tris per Michael Spada: il fuoriclasse azzurro del Compak ha conquistato al Tav San Martino di Rio Salso il terzo scudetto tricolore in carriera. E lo ha fatto nel modo più spettacolare: con un 195200 come suo padre Veniero. Superando poi per 25 a 24 in un derby tutto familiare, l’indiscusso "profeta" del Compak che svolge anche il ruolo di selezionatore della Nazionale. Con Michael e Veniero Spada rispettivamente oro e d’argento del podio di Tavullia – in una gara gettonatissima che all’impianto della famiglia Pacassoni ha visto la partecipazione di quasi quattrocento tiratori – è stato Davide Gasparini a tentare di infrangere il monopolio della zona medaglie instaurato dagli Spada: con 194 l’atleta pesarese ha meritato pienamente la medaglia di bronzo, escludendo dal podio Enrico De Tomasi e Michael Nesti con a 192 piattelli davanti al 191 di Cristian Camporese.

Tra le Ladies sigillo sugli Assoluti 2023 l’abruzzese Carla Flammini: la più titolata tra le azzurre che si è imposta con 188200 e sette lunghezze di distacco ad Alessia Panizza. Sul terzo gradino del podio è salita Veronica Bertoli con 174 bersagli.

Vittoria agevole tra gli Juniores per Federico Vitarelli che ha svettato con 182200 davanti al 180 + 5 di Samuel Ligi e al 180 + 4 di Mirko Boniotti. Bruno Roccasecca è invece il nuovo campione italiano di Prima categoria: con un solido 191200 sul podio di Rio Salso ha preceduto Fabio Permunian (188) e Michele Biasiolo (187). In Seconda categoria lo scudetto è andato invece ad Alessio Montanari (193200) che ha preceduto Marco Greco (191) e Ettore Abeni (187), mentre in Terza Salvatore Rea si è impossessato del titolo con 185200 davanti a Nikolay Svidin (183) e Danilo Grassi (179 + 5). Nella qualifica Senior Mauro Bosi ha vinto il titolo con 189200 superando per un piattello l’internazionale Alessandro Gaetani. Con 183 + 2 è salito sul terzo gradino del podio Aldo Maltese. Al termine della sfida pesarese Maurizio Morri è risultato campione italiano dei Master con 185200 davanti a Luciano Bigolin e Carlo Duranti.