Bigorda, due cavalieri feriti in allenamento

Si tratta di Enrico Gnagnarella, secondo fantino del Borgo Durbecco e di Antonio Caselli, ventitreenne secondo fantino del rione Rosso

Migration

Mancano ormai meno di quindici giorni all’inizio delle prove al campo di gara, fissate per lunedì 30 maggio alle 21 per i cavalieri rionali indicati a disputare la 24esima edizione della Bigorda d’Oro. Dopo tre anni si tornerà a correre la competizione equestre dedicata ai fantini emergenti dei cinque rioni e in questi giorni si susseguono i test di prova su vari cavalli, in una pista del tutto identica a quella che da ieri è stata allestita allo stadio comunale ‘Bruno Neri’. Praticamente tutti i giorni, della scorsa settimana, nel tardo pomeriggio è stato un susseguirsi di tornate sull’impianto da parte di svariati cavalieri. Nel fine settimana i test si sono intensificati, anche perché da lunedì 23 maggio scatteranno le visite di abilitazione al campo gara da parte della commissione veterinaria e, per dare modo ai cavalli di giungere in buone condizioni, questa settimana le prove praticamente non verranno fatte sui soggetti che poi dovranno risultare idonei. Sabato scorso, però, due giovani fantini sono incorsi in due incidenti e sono dovuti andare al pronto soccorso. Antonio Caselli, ventitrenne secondo fantino del rione Rosso, mentre provava la pista su un cavallo d’allenamento, è caduto improvvisamente a terra riportando un ematoma al fondoschiena. Nulla di importante ma, per alcuni giorni, non potrà allenarsi e per un debuttante non è sicuramente positivo.

Nel pomeriggio altro incidente che ha visto coinvolto il 24enne, anche lui al debutto, Enrico Gnagnarella, secondo fantino del Borgo Durbecco. Mentre effettuava una tornata di prova su Princesse De Rio, è arrivato troppo sotto il bersaglio con la lancia e ha colpito con la spalla destra il sostegno del bersaglio. Subito portato al pronto soccorso con un profondo taglio al bicipite destro della spalla, sono stati necessari 15 punti di sutura per chiudere la ferita. Riposo per qualche giorno per il 24enne che poi potrà riprendere a montare a cavallo; per gli allenamenti con la lancia, invece, occorrerà attendere qualche giorno in più. Purtroppo questo infortunio ha impedito a Gnagnarella di partecipare al primo Palio dei Castelli di Jesi dove si era brillantemente qualificato.

Questi incidenti dimostrano come la Bigorda o il Niballo siano due competizioni molto difficili, e solo con tanta passione, impegno e tanto allenamento ci si può preparare adeguatamente e comunque i rischi sono sempre dietro l’angolo. Infine, sabato scorso a Foligno è stato disputato un turno di prove in vista della Quintana del prossimo 18 giugno. Visti in campo il campione uscente Luca Innocenzi, che disputerà il Niballo per il Borgo Durbecco e il debuttante cavaliere manfedo Nicholas Lionetti. Domenica, poi, Luca Innocenzi ha vinto la prima edizione del Palio dei Castelli di Jesi con due belle tornate su Tajika in 56 secondi; tempo totale 1.52,33. Innocenzi difendeva i colori del Comune di Monsano. Secondo si è classificato Riccardo Raponi (tempo 1.52,99), per il Comune di Castel Bellino. Alla Giostra dell’Almoravide, disputata a Rocca delle Caminate, vince il Castello di Teodorano col Campione di Lancia Jonathan Amadori su Nick. Terzo posto per l’unico cavaliere faentino in campo: Marcello Bellini, che difendeva i colori del Castello di Forlì.

Gabriele Garavini