Medico di base di Voltana, l’incarico è definitivo

Il dottor Nerino Giacometti ha terminato il periodo provvisorio: "Ora i miei assistiti dovranno effettuare di nuovo la scelta"

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Dopo nove mesi per il dottor Nerino Giacometti, esperto e stimato medico internista con perfezionamento in ambito angiologico, ecografico e vascolare, lunedì 5 settembre è terminato il periodo con incarico provvisorio di medico di Medicina generale alla Casa della salute di Voltana ed è iniziato quello con incarico definitivoindeterminato. "Un periodo – osserva il 64enne medico lavezzolese – che in certi frangenti si è rivelato veramente impegnativo e a volte anche “tragico” non solo sotto l’aspetto sanitario, a causa in particolare del Covid, ma anche sotto quello organizzativo. Ne siamo usciti credo bene. Ringrazio i voltanesi e i miei assistiti, della collaborazione, della pazienza, del rispetto e dell’amicizia che mi hanno riservato. Ho cercato, nei limiti del possibile, di ripagarli con professionalità e competenza. I risultati ottenuti fin qui ci danno ragione".

Tornando al nuovo incarico, il dottor Giacometti si scusa della "non perfetta comunicazione adottata per avvisare gli assistiti della mia cessazione come ‘provvisorio’ e l’inizio come ‘titolare’. Si sono innescate difficoltà nella comprensione e nell’operatività dei passaggi da eseguire. Tuttavia il passaparola e le iniziative intraprese dalla comunità voltanese hanno permesso il superamento di tutte le difficoltà. Ringrazio, in particolare, Sabrina Mondini della delegazione comunale, la presidente della Consulta Valeria Monti, il dottor Andrea Nanni, i colleghi della farmacia di Voltana, Elena dell’ambulatorio infermieristico e la mia collaboratrice Marika. Come pure ringrazio chi mi ha scelto nuovamente". "Il lavoro continua – conclude il medico –. È necessario potenziare l’ambulatorio, diminuire la burocrazia, potenziare la medicina domiciliare. Bisogna esserci, perché non ci sono degli assistiti, ma cittadini bisognosi di aiuto. Bisogna esserci perché qui non c’è “un medico”, ma “il mio medico”. Questo fa tutta la differenza del mondo".

Nei giorni scorsi gli assistiti del dottor Giacometti hanno ricevuto dall’Ausl Romagna una lettera in cui si comunica la cessazione, da lunedì 5 settembre, del suo rapporto convenzionale con l’Ausl. Gli assistiti da quella data risultano pertanto senza medico di base e potranno effettuare di nuovo la scelta, compresa quella dello stesso dottor Giacometti. Sarà pertanto obbligatorio, anche per coloro che hanno il Fascicolo sanitario elettronico, utilizzare una delle modalità indicate nella lettera, ossia Cup, posta elettronica o fax. Per supportare coloro che necessitano di aiuto la Consulta di Voltana si rende disponibile questa mattina dalle 9 alle 12 presso la Delegazione comunale.

Luigi Scardovi