Calcio donne serie B. Per le Women c’è Proserpio Marchetti "Ho girato il mondo e adoro le sfide»

La 50enne milanese ex giocatrice di A, chiamata dopo il forfait improvviso di Nardi.

Per le Women c’è Proserpio Marchetti  "Ho girato il mondo e adoro le sfide"

Per le Women c’è Proserpio Marchetti "Ho girato il mondo e adoro le sfide"

Non è durato molto, per fortuna, il vuoto sulla panchina del Ravenna Women che in queste ore ha scelto – ed è stato scelto – il nuovo tecnico che risponde al nome di Elena Proserpio Marchetti, nelle ultime otto stagioni impegnata come tecnico federale con varie nazionali giovanili femminili italiane, dall’Under16 all’Under23 con qualche puntata anche con la maggiore. Un vero vulcano, la milanesissima Elena Proserpio Marchetti che al momento vive in Toscana e parla con l’accento della terra di Dante. E che in Toscana si è tolta anche diverse soddisfazioni professionali con i ragazzi, vincendo il campionato provinciale e poi quello – difficilissimo – regionale con gli Esordienti della Academy Livorno, prima donna, dopo vent’anni, a ricevere il premio Triglia che, detto così, sembra uno scherzo, invece è istituito dall’Associazione Allenatori di Livorno e viene consegnato ai migliori tecnici impegnati sul territorio. "Ho risolto il mio contratto con la Figc – racconta la stessa Elena Proserpio Marchetti – che peraltro mi aveva appena riconfermato. Ma io sono appassionata di sfide e non amo restare nella mia confort zone che in questo caso, ovviamente, era la maglia azzurra".

Una vita avventurosa la sua, ricca di esperienze professionali e di vita. "Ho giocato in serie A col Fiammamonza – racconta la 50enne lombarda – poi ho girato un po’ il mondo, allenando anche in Svezia una formazione maschile giovanile, ma ho lavorato anche come istruttore subacqueo dalle Maldive all’Egitto. Sono tornata in Italia e mi sono laureata in Storia dell’Arte e in questa mia passione personale, sicuramente la città di Ravenna è fantastica". Il nuovissimo Ravenna Women è composto da ragazze ventenni o giù di lì e sarà compito suo farne una squadra vera e propria. "Conosco alcune ragazze, una è stata con noi anche in azzurro. La prima impressione che ho avuto, ma per ora ci siamo solo conosciute con una partitella informale tra di noi, è molto positiva. Le ho trovate allenate bene e ho detto loro di tenere ben strette le cose positive che sono state fatte in queste settimane. Dal mio punto di vista posso dire che metterò tutta la mia passione in questo incarico, passione che ho trovato nella società, nella voglia di questo gruppo dirigente di riacciuffare un club e tenerlo in serie B con tanto impegno. Del resto lo scudetto non a caso viene cucito dalla parte del cuore ed è anche questo che va messo in campo. Del resto io voglio far crescere queste ragazze che meritano un progetto e un sogno".

Ugo Bentivogli