STEFANO PECE
Sport

L’OraSì lotta ma si arrende alla Fortitudo solo nel finale

Al termine del match del Paladozza finisce 79-67 con un gran finale di Fantinelli

Un frangente del match tra Fortitudo e Ravenna (foto Schicchi)

Un frangente del match tra Fortitudo e Ravenna (foto Schicchi)

Ravenna, 25 novembre 2018 - L’OraSì esce dal Pala Dozza sconfitta ma non ridimensionata poiché la Fortitudo deve sudare sette camicie per ottenere la vittoria e ci riesce soltanto nei 120 secondi finali grazie al talento di Fantinelli.

L’OraSì gioca infatti una partita molto attenta in difesa e per gran parte della gara imbriglia i maggiori terminali offensivi avversari Hasbrouck e Cinciarini, e resta sempre a contatto nel punteggio soprattutto grazie alla serata caldissima di Matteo Montano, autore di 23 punti.

Bologna fa due buone difese e genera due palle rubate che valgono l’iniziale 6-0, ma il vantaggio dura poco poiché con l’ingresso di Montano al posto di uno spento Laganà, l’OraSì ritrova verve offensiva e i punti necessari a ricucire lo strappo.

Nel secondo periodo la difesa romagnola costringe la Effe lontana dall’area ma questa trova buone risposte da Venuto, Rosselli e Benevelli. Ma la fuga non arriva poiché Montano, Cardillo e Smith tengono viva Ravenna (32-31). Il primo vero allungo porta la firma di Fantinelli, bravo a sfruttare il fisico in un paio di penetreazioni che fruttano i punti del +8 (48-40).

Dopo l’intervallo Bologna perde Hasbrouck per crampi e contemporaneamente Ravenna registra la difesa. I padroni di casa non segnato dal campo per oltre 6 minuti permettendo così all’OraSì di tornare a contatto. Raggiunta la parità (50-50 poi 55-55) l’OraSì manca il colpo del ko e Leunen segna la tripla del 59-56.

Nel quarto periodo l’intenistà cresce e con essa il gioco dell’OraSì che trova in Montano l’ariete per scardinare la difesa di casa. Una tripla e tre tiri dalla lunetta, su fallo di Fantinelli, siglano il primo vantaggio ravennate dopo 32 minuti (61-62).

Ma è un vantaggio che ha vita brevissima. Smith e lo stesso Montano si incaponiscono in soluzioni personali dall’altissimo grado di difficoltà e non trovano che il ferro sulla loro strada. Al contrario, la Fortitudo trova qualche punticino da Cinciarini e Pini, poi si mette nella mani di Fantinelli che la traghetta al successo. Due iniziative del play fruttano i punti del 73-64, e per l’OraSì arriva il momento di alzare bandiera bianca.

 

Il tabellino

Lavoropiù Bologna 79 OraSì Ravenna 67 BOLOGNA: Pini 6 (2/4), Venuto 3 (1/2 da 3), Cinciarini 8 (3/4, 0/5), Rosselli 11, (2/5, 1/5), Leunen 11 (3/3, 1/1), Fantinelli 17 (5/7, 0/1), Prunotto ne, Mancinelli 2 (1/4), Franco ne, Sgorbati, Hasbrouck 9 (2/3, 1/5), Benevelli 12 (0/1, 4/5). All. Martino. RAVENNA: Cardillo 10 (3/4, 1/6), Montano 23 (4/5, 3/8), Hairston 6 (3/7), Smith 12 (4/11, 0/5), Laganà 11 (2/7, 2/4), Rubbini, Seck ne, Gandini (0/1), Baldassi ne, Jurkatamm, Masciadri 5 (1/1, 1/5), Tartamella ne. All. Mazzon. Arbitri: Beneduce, Maffei, Wassermann Note - Parziali: 23-21, 48-40, 59-56 Tiri da 2: Bo 18/31, Ra 17/36 Tiri da 3: Bo 8/24, Ra 7/28 Tiri liberi: Bo 19/26, Ra 12/15