Il Ravenna torna a sognare la vetta. Ricorso del Forlì contro il Carpi

I galletti contestano la presenza in campo, domenica, del difensore Tommaso Cecotti. Venisse accolto, i giallorossi tornerebbero a -1 dagli emiliani. Rrapaj: "Il campionato non è finito".

Il Ravenna torna a sognare la vetta. Ricorso del Forlì contro il Carpi

Il Ravenna torna a sognare la vetta. Ricorso del Forlì contro il Carpi

Il Ravenna torna a sperare. Il Forlì infatto ha presentato reclamo chiedendo la vittoria a tavolino contro il Carpi – la capolista del girone, con 4 punti in più rispetto ai giallorossi – dopo la sconfitta maturata invece sul campo domenica per 2-1. I forlivesi hanno segnalato alla Lega la presenza nel Carpi di un giocatore ritenuto squalificato, Tommaso Cecotti. L’ex milanista lo scorso 28 gennaio aveva scontato un turno di squalifica (quinto giallo) saltando la gara casalinga con la Pistoiese, ma secondo il Forlì quella gara è stata annullata dall’esclusione avvenuta martedì scorso della Pistoiese dal campionato e quindi Cecotti non avrebbe mai scontato lo stop. In caso di sconfitta a tavolino del Carpi (che ieri ha inviato le sue controdeduzioni al Giudice sportivo e attende l’esito del ricorso che verrà discusso oggi alle 12) il Ravenna tornerebbe a -1 dalla vetta. E i giochi si riaprirebbero quando mancano due giornate.

Tornando al calcio giocato, il protagonista della gara di domenica contro il Certaldo è stato il capitano, Paolo Rrapaj, che dopo la rete segnata la settimana scorsa contro il Progresso, ne ha messe a segno altre due (e potevano essere anche 4): "Effettivamente, domenica ho avuto molte occasioni per fare gol, anche nel primo tempo. Nella ripresa, dopo il 2° gol ho avuto altre due palle abbastanza nitide. L’importante però è che il Ravenna abbia vinto". I giallorossi non hanno faticato troppo per risolvere la pratica Certaldo. Le emozioni più forti le ha vissute chi ha seguito l’andamento di Carpi-Forlì, coi galletti in partita fino al 90’: "In campo non sapevamo niente dell’andamento della partita di Carpi. Abbiamo imparato solo alla fine del successo del Carpi in zona Cesarini. Fa parte delle regole dello sport, che sono da accettare. Del resto, dobbiamo fare il nostro dovere, che è un po’ il leit motiv inaugurato a partire dalla sconfitta di Carpi. Purtroppo, da quel giorno, il destino non è più nelle nostre mani".

La tenacia e il carattere che stanno animando il Ravenna fin dalla prima giornata, si concretizzano nelle parole di Rrapaj: "Il campionato? Non è finito, mancano ancora due partite, e noi puntiamo a vincerle. Anche perché, la matematica ancora non ci condanna. Io ci credo fino all’ultimo secondo, benché la percentuale sia del 99,9% a loro vantaggio. Il nostro dovere, lo ripeto, è quello di provare a vincere le ultime due gare. Se poi il Carpi si aggiudicherà il campionato... bravi loro. Gli faremo i complimenti, dal momento che, nel girone di ritorno, le ha vinte quasi tutte. Bisogna accettare il verdetto del campo. Per ora hanno ragione loro, ma non è ancora finita".

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