"Affrontiamo una squadra da Serie A. Ma abbiamo le armi per giocarcela"

"Serve equilibrio: a Bari non abbiamo vinto il campionato, con la Feralpi non l’abbiamo perso" "Mille tifosi al seguito? Sono sempre con noi, daremo il massimo anche per loro: speriamo di riuscire".

"Affrontiamo una squadra da Serie A. Ma abbiamo le armi  per giocarcela"

"Affrontiamo una squadra da Serie A. Ma abbiamo le armi per giocarcela"

Mister Nesta, che settimana è stata? Avete smaltito la delusione per quel pareggio in 11 contro 9 con la Feralpi?

"Ho fatto fatica i primi giorni un po’ come tutti, ma dobbiamo voltare pagina. Dopo Bari avevo chiesto alla squadra di restare coi piedi per terra perché non è che avessimo vinto il campionato, questa volta invece ho chiesto equilibrio. Andremo ad affrontare una squadra molto forte e servirà entusiasmo".

Si aspetta una risposta della squadra dal punto di vista del carattere?

"Siamo tutti sulla stessa barca, io con loro, quindi è una risposta che dobbiamo dare tutti assieme. Andiamo a Cremona con coraggio e per giocarcela".

Ci può dare una prima impressione sugli ultimi acquisti partendo da Blanco?

"È arrivato da poco, quindi piano piano verrà introdotto. È un mancino che può fare il quinto oppure giocare un po’ più dentro al campo. Okwonkwo? Si allena ancora a parte e corre avanti e indietro, ma in campo non l’abbiamo ancora visto".

Gondo è in grado di fare 90 minuti?

"È recuperato, ma adesso vediamo se potrà reggere tutta la partita".

Pettinari invece come sta?

"Ha bisogno di campo, di giocare con la palla perché si è allenato a parte per tanto tempo. Nella partita con la Feralpi poteva essere utile un giocatore d’area così, Stefano in quella zona ha numeri importanti. Io comunque ribadisco che non ho mai avuto problemi con Pettinari, era una scelta della società. Girma non è al massimo e in settimana ha dovuto rallentare".

Sta un po’ meglio?

"Ha un piccolo fastidio e va un po’ gestito. Quindi a volte lo mettiamo, poi magari lo facciamo riposare, ma è una cosa normale a questo punto della stagione tutti hanno qualche acciacco: però è a disposizione". Da sistemare c’è soprattutto il vostro approccio alle partite: si è spiegato come mai avete avuto così tanti giri a vuoto?

"Lo sappiamo anche noi e cerchiamo sempre di motivarci. In tutta onestà siamo andati male i primi 12-13 minuti poi secondo me la partita stava cambiando anche in 11 contro 11, però chiaramente dobbiamo migliorare e non ci siamo ancora dati una risposta al perché di questi avvii così".

Avrete al seguito oltre mille tifosi, un bell’attestato di stima?

"I nostri tifosi sono sempre stati al nostro fianco, sono venuti anche Cosenza e a Bari e dobbiamo fare il massimo per cercare di far vivere anche a loro dei bei momenti. Speriamo di riuscirci".

Affronterete una corazzata preparata per la Serie A che però, proprio dopo il pareggio dell’andata con la Reggiana, ha cambiato mister lasciando Ballardini e affidandosi a Stroppa.

"Rivedrò Stroppa che è stato anche mio compagno di squadra ed era una persona molto divertente, mentre adesso è un allenatore molto preparato. La Cremonese per lunghezza e qualità della rosa se la giocherà fino all’ultimo per la promozione diretta, ma noi abbiamo le armi per metterli in difficoltà".

Francesco Pioppi