Aggredì la sua ex: obbligo di firma

Un uomo di 44 anni è stato arrestato a Quattro Castella per rapina e lesioni nei confronti della sua ex compagna. Dopo un appuntamento, l'uomo l'ha minacciata e le ha sottratto denaro e il telefono. Il giudice ha disposto l'obbligo di firma e divieto di avvicinamento alla vittima. La direttissima è stata rinviata a maggio.

Rapina e lesioni: sono le due ipotesi di reato formulate per il 44enne residente in città, arrestato nel giorno di Pasquetta per la condotta messa in atto verso la sua ex. L’uomo residente a Reggio, era stato arrestato con le accuse di violenza privata e lesioni personali aggravate. I due avevano appuntamento nel locale di cui il 44enne è titolare. Lei è arrivata e, come concordato, lui le ha consegnato 300 euro. Poi l’uomo ha cominciato ad inveire contro le ex, a minacciarla intimandole di riconsegnargli il denaro. L’ha spinta contro il muro e le ha sottratto la borsetta. Lei è riuscita a chiamare il 112 prima che il 44enne le strappasse il telefonino. Quando i carabinieri sono arrivati, l’hanno trovata con una ferita alla mano destra e il volto sanguinante. L’uomo è stato condotto in caserma e arrestato. Ieri è comparso davanti al giudice Michela Caputo per la direttissima: difeso dall’avvocato Mattia Fontanesi (ieri sostituto in udienza dall’avvocato Rebecca Pervilli), ha reso una versione dei fatti diversa da quella fornita dalla donna, sullo sfondo un litigio per i soldi e non questioni sentimentali. Il pm ha chiesto gli arresti domiciliari; il giudice ha disposto l’obbligo di firma due volte alla settimana e il divieto di avvicinamento alla donna. Dopo la richiesta di un termine a difesa, la direttissima è stata rinviata a maggio.

al.cod.