Allarme per uno smottamento Transennata la zona a rischio

Si tratta di uno spazio accanto alla foce del Crostolo. L’AiPo rassicura: "Non vi sono pericoli"

Allarme per uno smottamento  Transennata la zona a rischio

Allarme per uno smottamento Transennata la zona a rischio

Non ci sono solo frane in Appennino. Anche sul fiume Po si stanno verificando cedimenti strutturali che interessano l’area golenale. Da alcuni giorni è stato transennato uno spazio al lido di Guastalla, accanto alla foce del Crostolo, al confine con il territorio di Gualtieri.

Qui, infatti, si è verificato un lieve smottamento verso il basso, che ha provocato un dislivello nel terreno. Per motivi precauzionali l’area è stata transennata con il divieto di accesso. Ieri mattina i tecnici di AiPo hanno eseguito un nuovo sopralluogo. E’ stato garantito che non vi sono rischi per la tenuta della sponda e nemmeno sono coinvolti degli argini. Ma resta comunque una situazione da tenere sotto controllo, per evitare che il cedimento possa estendersi.

Nei prossimi giorni questo argomento sarà tra quelli in discussione tra i vertici di AiPo, per poter adottare eventuali interventi d’urgenza. Quella sponda, tra il Po e il Crostolo, è già da tempo sotto pressione per le correnti del fiume, a causa di un mancato "allineamento" della riva, su cui finisce proprio la corrente del Po all’altezza della curva che immette verso il ponte tra Guastalla e Dosolo.

In quel punto, infatti, è solita formarsi una forte corrente, con effetti di erosione alla base. Questo potrebbe aver provocato il cedimento che ora è visibile in superficie, non distante dal ponte mobile che collega le golene di Guastalla e Gualtieri. Dunque, per ora l’area interessata dal cedimento è stata transennata, in attesa di verificare se limitare la zona "vietata" oppure se avviare degli interventi per rinforzare la sponda arginale. Non risultano pericoli per la sicurezza dei territori, escludendo effetti su argini golenali e maestri.

Antonio Lecci