Asili nidi, taglio delle liste d’attesa. Entro metà gennaio 55 posti in più

L’assessora Raffaella Curioni: "Ottima notizia per le tante famiglie reggiane che stavano aspettando"

Asili nidi, taglio delle liste d’attesa. Entro metà gennaio 55 posti in più

Asili nidi, taglio delle liste d’attesa. Entro metà gennaio 55 posti in più

Entro gennaio 2024 saranno complessivamente 55 in più – tra totalmente nuovi e consolidati dopo la loro attivazione lo scorso anno – i posti nei nidi d’infanzia del sistema educativo integrato di Reggio. In particolare, da mercoledì 10 gemmaio, per i bambini in età 3-36 mesi, saranno disponibili 32 posti in più nei nidi d’infanzia a gestione convenzionata e altri 3 si aggiungeranno dal 15 gennaio, per un totale di 35 posti in più, con conseguente aumento della scolarizzazione. È l’esito dell’adesione dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Comune di Reggio alla Misura a sostegno dell’ampliamento dell’offerta e dell’accesso al sistema integrato dei servizi educativi per l’infanzia, dedicato appunto alla fascia 3-36 mesi, confermata anche per l’anno educativo 2023-2024 dalla Regione attraverso le risorse del programma ‘Fse+Priorità inclusione sociale’. L’Istituzione aveva richiesto, e ora ha ottenuto, un finanziamento pari a 517.492,80 euro, corrispondente a 102 posti.

I 32 nuovi posti che consentono di ampliare l’offerta a partire da mercoledì sono suddivisi tra i nidi d’infanzia a gestione convenzionata Airone, Arca, Maramotti, Choreia, Rosa Galeotti e Via Verdi. Gli altri tre posti attivati da lunedì 15 sono al nido Otello Sarzi. A questi si aggiungono i posti a gestione diretta da parte dell’Istituzione, attivati a loro volta dal 10 gennaio: 10 al nido Picasso e 10 nella nuova sezione di nido aperta nella scuola Martiri di Villa Sesso, per un totale di ulteriori 20 posti sulla fascia lattanti-piccoli bambini nati dal primo gennaio 2023 al 31 maggio 2023. Complessivamente, dunque, saranno offerti nella rete dei nidi comunali e convenzionati 55 posti aggiuntivi da gennaio 2024, che consentiranno di ridurre considerevolmente la lista di attesa rispetto alla prima assegnazione. Infatti al 20 luglio 2023 i bambini in lista d’attesa erano 327, mentre a oggi sono 168, dato derivante da questa nuova misura che si somma alle assegnazioni avvenute nel corso dell’anno, consentendo così di portare la scolarizzazione sulla fascia 0-3 a Reggio a una percentuale del 58,86%, ben al di sopra dell’ultimo dato nazionale rilevato nel novembre 2023 da Istat che si attestava a una copertura del 28%. Attraverso una specifica convenzione con l’Istituzione scuole e nidi d’infanzia, tale misura ha contemplato congiuntamente anche le strutture gestite direttamente da Fism e ha permesso di ampliare l’offerta di ulteriori 16 posti nel nido Sacro Cuore, oltre a consolidare i posti offerti lo scorso anno scolastico nei nidi Santa Teresa, Sant’Ambrogio e don Primo Carretti. Alle famiglie beneficiarie di questa misura sarà applicato il medesimo sistema tariffario già in vigore sul territorio comunale. "È un’ottima notizia questa, per le tante famiglie reggiane in lista di attesa per un posto al nido d’infanzia – dice l’assessora all’educazione, Raffaella Curioni –. E costituisce una disponibilità importante anche del sistema pubblico integrato, su sollecitazione dell’Istituzione nidi e scuole d’infanzia, per continuare ad investire sui servizi educativi della città". La presidente dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia Gigliola Venturini e il direttore della stessa Istituzione, Nando Rinaldi, dichiarano: "Negli ultimi tre anni, nonostante un saldo demografico negativo, abbiamo assistito a una crescente domanda da parte delle famiglie. L’aumento di richieste per il nido segnala la cresciuta consapevolezza del valore di un’educazione fin dalla nascita e il riconoscimento della qualità dei nidi del sistema reggiano".