Assalto al bar, bottiglie sparite e slot svuotate: "Sarà la settima-ottava volta che mi accade"

Nel bar 'Bella Venezia' a Scandiano ladri sfondano la porta, rubano 200 euro, sigarette, vino e soldi dalle slot machine. Danneggiamenti per 6mila euro. Carabinieri indagano.

Assalto al bar, bottiglie sparite e slot svuotate: "Sarà la settima-ottava volta che mi accade"

Assalto al bar, bottiglie sparite e slot svuotate: "Sarà la settima-ottava volta che mi accade"

Mercoledì notte i ladri hanno ‘visitato’, in via Mazzini a Scandiano, il bar ‘Bella Venezia’. I ladri per mettere a segno il colpo hanno sfondato la porta d’ingresso e sono così riusciti ad entrare all’interno del locale.

Hanno poi rubato il fondo cassa per un importo di circa 200 euro, delle stecche di sigarette, alcune bottiglie di vino. I malviventi hanno anche aperto un cambia monete e le slot machine (nella foto), razziando i soldi all’interno. Sono poi fuggiti con il bottino. "Complessivamente, tra danneggiamenti causati per entrare e refurtiva asportata, hanno provocato danni per circa 6mila euro – racconta amareggiato il titolare Armando Puca –. Ho scoperto il furto al mio arrivo per predisporre l’apertura, ma il raid è probabilmente avvenuto prima delle tre. Hanno pure staccato le telecamere e non sono stati quindi ripresi durante l’intrusione. Disponiamo di un’assicurazione, ma in queste situazioni non mancano i problemi e le difficoltà. In 14 anni di attività è già la settima-ottava volta che subisco un furto nel bar".

Il titolare dell’attività mercoledì notte ha lanciato l’allarme ai carabinieri e sul posto sono intervenuti i militari dell’Arma che hanno subito eseguito un sopralluogo. I carabinieri hanno già iniziato le indagini, per il reato di furto aggravato a carico di ignoti, per cercare di individuare i responsabili dell’incursione nel locale scandianese. Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo furto che si registra in un bar della nostra provincia. "Le sigarette – sottolinea il barista Puca – erano arrivate proprio la sera precedente. Sarà formalizzata la denuncia per l’episodio".

Matteo Barca