FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

Attacco allo strapotere delle V nere . La Unahotels vuole stupire ancora

Alle 20,30 a Bologna il derby dell’Emilia: i biancorossi non hanno nulla da perdere, Virtus obbligata a vincere dopo la delusione europea

Attacco al potere. Con la determinazione di chi vuole stupire, ma con la leggerezza di chi sa che non ha ‘nulla’ da perdere. La Pallacanestro Reggiana oggi alle 20,30 farà visita alla Segafredo Bologna dando vita al sentito derby della via Emilia. Una partita che nelle stagioni passate aveva avuto spesso un pronostico a senso unico e che invece, quest’anno, ha visto trionfare due volte su due Galloway e soci.

La prima in campionato, con l’ex Hervey sugli scudi, e la seconda in Coppa Italia con una prova corale da applausi. Un segno inequivocabile di come siano cambiate le dinamiche da quando Coldebella e Priftis si sono insediati a Reggio, portando giocatori che nella gestione precedente non sarebbero mai arrivati.

Al di là dei singoli, però, la faccia più bella della medaglia Unahotels sta nella sinergia che questo gruppo ha trovato cammin facendo, grazie soprattutto all’arrivo di un totem d’area come Black e al maggior coinvolgimento di ‘gregari’ come Uglietti, Chillo e Grant. Ognuno ha trovato il proprio ruolo all’interno del roster e anche la riduzione del minutaggio di Weber, che oggi dovrebbe tornare regolarmente in campo dopo i problemi al ginocchio, ha dato una mano perché il gioco non ristagna più nelle sue mani.

Contestualmente il bilanciamento delle azioni offensive tra dimensione interna e perimetrale ci ha restituito un Galloway stellare (Mvp di marzo) e uno Smith d’annata, più che mai ‘chirurgico’ e spietato quando si decidono le partite. Dicevamo poi della leggerezza di chi ‘non ha nulla da perdere’ perché c’è una squadra - quella biancorossa - che ha già fatto ampiamente il suo agganciando (di fatto) i playoff e adesso vuole difendere il quinto posto. Per farlo però ci saranno altre due occasioni senza dubbio più abbordabili: Napoli, in casa, domenica alle 18,15 e Sassari, in trasferta, la domenica successiva sempre alle 18,15.

Di fronte la Unahotels si troverà una Virtus che - seppur ‘stressata’ dalle ultime fatiche di Eurolega (ha vinto a Istanbul martedì e perso a Vitoria venerdì) – scenderà in campo con un obiettivo ben chiaro: tornare in vetta alla classifica della Serie A approfittando della sconfitta di Brescia a Cremona. Vedendo quanto il fattore campo abbia inciso nelle recenti edizioni delle finali scudetto, la squadra di Banchi farò di tutto per non lasciarsi sfuggire questa occasione. È lecito aspettarsi, dunque, una Segafredo con gli occhi della tigre, ben lontana dalle ultime versioni incrociate dai biancorossi. I campioni bianconeri non si contano: Belinelli, Hackett e Shengelia sono forse i più noti, ma oltre a loro ci sono altri grandi atleti come Lundberg, Cordinier, Pajola e Dunston. Non c’è bisogno di andare oltre, alla Unahotels servirà una partita praticamente perfetta. Se non arriverà ci saranno altre due prove d’appello.