Aumentano i disabili gravi nelle aule: "Molti genitori se ne lamentano"

Il provveditore Bernardi: "Situazione che va riportata nei binari dell’accoglienza"

Cresce il numero degli alunni disabili, la cui presenza nella scuola reggiana ha visto nell’ultimo decennio un aumento continuo. Nell’anno scolastico 2023-2024 – secondo i dati registrati nell’Annuario edito dalla Provincia – sono arrivati a 2.948, il 4,7% del totale. Un dato, quello della nostra provincia, che è superiore a alla media regionale (+0,6 punti) e nazionale (+ 0,4 punti).

"Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare rafforzando il sostegno con ore in deroga – ha spiegato Paolo Bernardi, dirigente dell’ufficio scolastico provinciale – ma ad aumentare sono soprattutto i casi gravi e sono ancora troppo pochi i docenti di sostegno specializzati. Inoltre sta emergendo un altro problema legato all’aumento dei bambini disabili nelle classi, con particolare riferimento ai casi più problematici. Alcuni genitori infatti stanno manifestando preoccupazione per i propri figli, che devono condividere gli stessi spazi a volte con bambini particolarmente irrequieti, proprio a causa della loro disabilità. Una situazione che va gestita e riportata nei binari dell’accoglienza e dell’integrazione delle fasce più deboli all’interno di ogni classe. Non va perso di vista il tema dell’inclusione, cercando di potenziare il sostegno e l’attenzione verso questi bambini e ragazzi".

Mentre il presidente della Provincia, Giorgio Zanni, ha detto: "Ciò che l’annuario restituisce è una fotografia che anche quest’anno conferma il carattere fortemente inclusivo delle nostre scuole, verso i diversamente abili e gli stranieri: la sfida rimane quella di realizzare una vera inclusione. Chi ogni giorno lavora per raggiungere questo fondamentale obiettivo in condizioni non sempre facili (anche a causa della pandemia che, dopo l’emergenza), continua comunque a produrre un’onda lunga dal punto di vista psicologico che inevitabilmente contribuisce a costruire una comunità che fa dell’inclusività verso tutti un valore irrinunciabile".

s. bon.