Carabinieri e cittadini ’sentinelle’

Intensificati controlli e collaborazione cittadina per una Pasqua sicura nella provincia reggiana, con pattuglie speciali dei Carabinieri Forestali e invito ai cittadini a segnalare movimenti sospetti.

Carabinieri e cittadini ’sentinelle’

Carabinieri e cittadini ’sentinelle’

Da una parte l’intensificazione dell’attività di controllo del territorio e dall’altra l’auspicata collaborazione dei cittadini invitati a fungere da “vedette” e segnalare qualsiasi movimento sospetto. Un mix di ingredienti per una Pasqua all’insegna della sicurezza nella provincia reggiana. Ma non solo: grazie all’attività dei Carabinieri Forestali che vedranno l’impiego di apposite pattuglie per le emergenze ambientali e per controllare le aree più impervie della montagna e le zone rivierasche, i carabinieri eseguiranno una speciale vigilanza anche sulle aree boschive e campestri della provincia per prevenire incendi. Questo il senso dei controlli che, in aderenza alle linee d’indirizzo fornite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dal Prefetto, Maria Rita Cocciufa, sono partiti già ieri nell’ambito dell’operazione “Pasqua tranquilla” che vede il dispiego sull’intero territorio provinciale di 60 pattuglie automontate per oltre 120 Carabinieri territoriali e forestali della provincia di Reggio Emilia impegnati nei controlli. Intensificazione del pattugliamento e del presidio sulle strade per garantire la giusta soglia di sicurezza, vigilanza attiva sui complessi industriali e nei centri storici per prevenire furti e scoraggiare azioni malavitose dei topi d’appartamento e di coloro che raggirano gli anziani, ispezioni nei locali pubblici per accertare le condizioni sanitarie ed evitare anche la somministrazione di alcolici a persone già ubriache e vigilanza sulle aree boschive e campestri per prevenire incendi. Questi i principali obiettivi dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia che sono “certi potranno contare anche sui cittadini che non partiranno”. A loro è rivolto l’invito a segnalare al 112 - anche in forma anonima - ogni circostanza sospetta che dovessero rilevare.