"Caro prof Giorgio Carrubba a Correggio: per noi sei stato speciale"

Giorgio Carrubba, 69 anni, ex vicesindaco a Rolo, è rimasto vittima di un tragico incidente in moto. La comunità si unisce al cordoglio per ricordare la sua grande generosità e la sua passione per storia, arte, cultura, solidarietà e volontariato.



"Caro prof Giorgio Carrubba a Correggio: per noi sei stato speciale"

"Caro prof Giorgio Carrubba a Correggio: per noi sei stato speciale"

Non sono ancora stati fissati i funerali di Giorgio Carrubba, l’insegnante in pensione, ex vicesindaco a Rolo, persona ricca di ingegno e di passioni tra storia, arte, cultura, solidarietà, volontariato.

Carrubba, 69 anni, è rimasto vittima di un incidente in moto, sabato scorso nel Modenese.

E l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia, che dovrebbe essere eseguita oggi.

Solo successivamente si potranno fissare i funerali, che si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Rolo. Intanto, sono moltissimi i messaggi di cordoglio che stanno giungendo ai familiari di Giorgio: "Era una persona d’oro. Chi lo ha conosciuto porterà il suo ricordo nel cuore, per sempre", commenta la moglie Rossella.

Tanti i messaggi affidati al web: "Ha servito la sua comunità per decenni, un professore di educazione fisica, uno scrittore, un pittore, un artista assoluto, una mente meravigliosa, con un cuore umile e premuroso", scrive un cugino.

Anche il gruppo Roloinfesta si unisce al cordoglio: "Era un amico generoso ed un collaboratore sempre disponibile".

"Interessi comuni mi hanno fatto conoscere una persona con un grande cuore, sempre pronto ad usare il proprio tempo per gli altri", scrive Fabio.

"È una perdita enorme per la sua famiglia ma anche per tutta la comunità rolese. Il suo impegno è andato dalla parrocchia allo sport, dalla carità alla politica", aggiunge l’assessore Daniela Camurri.

"Ero insicura. Ma quei tre anni con Giorgio li ricordo con affetto, perché grazie alla guida di una persona speciale sono riuscita a scoprire cosa fosse la sicurezza in se stessi e nelle proprie capacità. Mai per un attimo ho pensato di non farcela, anche perché subito trovavo il suo supporto, amorevole come un padre", aggiunge un’ex allieva di educazione fisica.

a.le.