Con la mostra di Augusto Daolio riapre l’ex macello comunale

Conclusa la ristrutturazione.. Ospiterà servizi sociali,. educativi e culturali.

Domattina alle 11, in occasione dell’inaugurazione della mostra dedicata ad Augusto Daolio, indimenticabile voce dei Nomadi, a Novellara si celebra un altro momento importante. Viene infatti riaperto l’ex macello comunale, storico edificio del Novecento, che dopo una profonda opera di ristrutturazione torna al servizio della comunità. Sono stati utilizzati fondi comunali e regionali per coprire le spese dei lavori.

L’ex macello venne realizzato nel 1930, poi adibito a magazzino comunale con alloggio per il custode fino al terremoto del 2012, che lo rese strutturalmente inagibile.

"Dopo gli anni della pandemia – commenta il sindaco Elena Carletti – credo che il recupero di spazi di aggregazione e socialità per la comunità novellarese sia un segnale molto importante per indurre le persone, soprattutto i giovani, a ritrovare il gusto di uscire e ritrovarsi". Il progetto per lavori di ripristino ha permesso di raggiungere l’adeguamento sismico e il completo recupero dell’edificio.

Il nuovo spazio si apre con la mostra "Augusto Davolio. Uno sguardo libero", la stessa che ha caratterizzato l’ultima stagione espositiva presso lo Spazio Gerra di Reggio. La mostra sarà accompagnata in estate da eventi che permetteranno alla cittadinanza di fruire di questo ritrovato luogo del centro, che dal prossimo autunno sarà destinato ad ospitare servizi sociali, educativi e culturali.