Con le ‘big’ Regia quasi perfetta. Solo un ko contro le prime sei

Il pari con la Cremonese consegna certezze ai granata. Ora serve lo stesso approccio con la Ternana

Con le ‘big’ Regia quasi perfetta. Solo un ko contro le prime sei

Con le ‘big’ Regia quasi perfetta. Solo un ko contro le prime sei

di Giuseppe Marotta

L’ottimo pareggio con la Cremonese lascia in dote alla Reggiana una certezza: i granata con le big non sbagliano praticamente mai partita. Dopo due terzi di campionato è ormai un dato di fatto. Basterebbe guardare la classifica per rendersene conto: le prime sei sono Parma, Cremonese, Como, Venezia, Palermo e Catanzaro. La Reggiana con queste squadre ha giocato otto volte, perdendo in una sola occasione. Ha infatti pareggiato a Parma (0-0), pareggiato sia all’andata che al ritorno con la Cremonese (2-2 e l’1-1 di sabato), pareggiato sia all’andata sia al ritorno col Como e sempre per 2-2, vinto con Venezia e Catanzaro sempre per 1-0, e perso solo col Palermo. Tra l’altro coi rosanero va ricordata l’espulsione di Marcandalli sventolata al minuto 42. Era il 29 agosto: c’era il mercato aperto, e nonostante tutto i siciliani trovarono il 3-1 soltanto al 95’, con i granata in partita anche con l’uomo in meno per un tempo intero.

Forse l’appellativo di "ammazza big" non è ancora spendibile, visti i tanti pareggi, ma se a questo pacchetto di ottimi risultati inseriamo anche il colpaccio di Bari (2-0) allora possiamo constatare come le squadre più attrezzate con la Reggiana stiano facendo tanta fatica.

Il monito della stagione portato avanti dall’ambiente è chiaro: l’obiettivo è la salvezza. C’è chi però, oltre a guardare con una certa serenità al +8 sulla Ternana (e, quindi, sui playout), conta anche i punti che separano la squadra di Alessandro Nesta dai playoff. Le lunghezze sono tre (il Modena, con 33 punti, è la prima squadra dentro i playoff), ma la Reggiana per poter provare a sognare dovrà migliorare il rendimento con le squadre che in classifica sono dietro. Soprattutto in casa, infatti, sono troppi i pareggi: ben otto, e nessuno ne ha colti di più tra le mura amiche. Contando tutte le gare, la situazione è simile: la Reggiana, con 12 segni "x" totali, in generale ne ha pareggiate più di tutti (insieme al Bari).

Come dimenticare il recente beffardo 1-1 interno con la FeralpiSalò arrivato al 95’ con due uomini in più; c’è rammarico, però, anche per i pari interni con Brescia, Ascoli e Lecco. Ieri, intanto, si è giocata Ternana-Spezia, terminata 1-1 (il risultato migliore per i granata): è successo tutto nel finale, col vantaggio umbro al minuto 89 con Di Stefano, e col clamoroso pari ligure di Di Serio al 95’.

Sabato a Reggio arriverà proprio la Ternana, che all’andata strapazzò la peggior Reggiana della stagione con un nettissimo 3-0. Era il 30 settembre, e vista l’evoluzione della "Regia" sembra una vita fa. Le due squadre saranno di fronte sabato alle ore 14 al "Città del Tricolore": da monitorare la situazione di Girma. Nel post Cremona, Alessandro Nesta ha detto che il trequartista non è al top a causa di "un po’ di pubalgia": la speranza è che lo svizzero se ne liberi il prima possibile.

La squadra oggi pomeriggio riprenderà gli allenamenti.