Concorso letterario sulle cure palliative

Promosso da ’Noi per l’Hospice’ e sviluppato con incontri con gli studenti. Oggi pomeriggio premiazione a palazzo ducale.

Cure palliative e giovani studenti. Un mix reso possibile dal concorso organizzato dall’associazione Noi per l’Hospice di Guastalla col contributo di Smeg. Un concorso letterario e figurativo promosso per approfondire un dialogo sul tema delle "cure palliative" già avviato con gli studenti delle superiori.

Parole e azioni rendono più sopportabile la sofferenza: questo il filo conduttore del concorso e degli incontri avviati coi ragazzi. Lo scopo è quello di divulgare la filosofia delle cure palliative, l’Hospice come luogo di vita e di cura, la morte e la malattia come argomenti di cui parlare per esprimere emozioni e vissuti. La commissione, composta da nove persone (sette volontari dell’associazione e due scrittori della zona), ha esaminato le proposte presentate.

Seguendo il regolamento, ciascuno ha valutato individualmente gli elaborati, poi in gruppo è stata fatta una sintesi delle valutazioni individuali. Oggi alle 18,30 premiazione a palazzo ducale, premi da 400 euro (primo posto) a 200 euro (terzo), per la sezione letteraria e quella figurativa. "Siamo soddisfatti – dice Lina Zanichelli, presidente di Noi per l’Hospice – per il successo del concorso. Sono state presentate molte poesie che meriterebbero una sezione a parte".

a.le.