Credem sempre più solido. L’utile netto sale del 72%

L’istituto di credito chiude il bilancio 2023 con un margine di 562 milioni. Il dg Campani: "Abbiamo supportato tanti progetti di famiglie e imprese".

Credem sempre più solido. L’utile netto sale del 72%

Credem sempre più solido. L’utile netto sale del 72%

Il consiglio di amministrazione di Credem, presieduto da Lucio Igino Zanon di Valgiurata, ha approvato i risultati preliminari consolidati al 31 dicembre 2023 e deciso di proporre la distribuzione di un dividendo di 0,65 euro per azione rispetto a 0,33 euro del 2022, pari ad una cedola di 7,6% della valutazione corrente del titolo.

Il 2023 – si legge in una nota della banca – si è chiuso con un utile netto consolidato di 562,1 milioni di euro, in crescita del 72,4% rispetto ai 326,1 milioni di euro del 2022, la raccolta da clientela si è assestata a 96,5 miliardi di euro (+8,7% rispetto all`anno precedente), i prestiti a 35,7 miliardi di euro (+3,6% rispetto allo stesso periodo del 2022) e sono circa 170 mila i nuovi clienti (+33% rispetto ai nuovi clienti raggiunti a fine dicembre 2022).

Credem ricorda inoltre che risulta l`istituto più solido a livello europeo in base ai dati pubblicati a dicembre 2023 dalla Banca Centrale Europea relativi ai requisiti patrimoniali (Srep) delle banche vigilate direttamente dall`autorità di Francoforte, con la conferma all`1% del requisito Pillar 2 Requirement (P2R) del gruppo. Il requisito patrimoniale complessivo per il 2024 ammonta a 7,60% per quanto riguarda il Cet 1 ratio. I requisiti per il Tier 1 ratio e per il Tier Total sono invece rispettivamente fissati a 9,29% e 11,54%.

Quanto al dividendo, nel dettaglio è previsto un dividendo ordinario di 0,45 euro per azione e un dividendo straordinario di ulteriori 0,20 euro per azione con stacco cedola, per la componente straordinaria, all`inizio del quarto trimestre 2024.

"I risultati di eccellenza raggiunti esprimono efficacemente la capacità di resilienza e di sviluppo del gruppo", ha dichiarato Angelo Campani (nella foto), direttore generale Credem. "Anche quest`anno abbiamo proseguito nel supportare i progetti di famiglie e imprese, con un modello omnicanale, diversificato, digitale, sostenibile e attento ai bisogni della clientela – ha proseguito Campani – Siamo consapevoli che permangano incertezze per il contesto futuro, ma crediamo che mantenere la nostra focalizzazione nel creare valore nel tempo favorendo il benessere sostenibile dei nostri clienti e tutelando con responsabilità i risparmi sia la strada giusta anche per contribuire al sostegno del Paese".