Dalla destra alla sinistra. Fiorentino passa con Torelli

L’imprenditore: "Avevo voglia di fare un’altra esperienza". Pioggia di critiche: "La sua incoerenza politica deve far riflettere". Sotto ’accusa’ anche il sindaco.

Dalla destra alla sinistra. Fiorentino passa con Torelli

Dalla destra alla sinistra. Fiorentino passa con Torelli

Se a Giuseppe Tomasi di Lampedusa ha ispirato uno dei pilastri del romanzo del Novecento, il "gattopardismo" è ben radicato nelle abitudini politiche italiane. Così sono tanti i commenti a Montecchio per il cambio di casacca del consigliere comunale Massimo Fiorentino, ma non pochi sostengono la sua scelta di passare dal centrodestra al centrosinistra. "Avevo voglia di fare un’altra esperienza, lo faccio anche per il mio paese", ha dichiarato lui spiegando come mai sia di recente passato dalle fila della lista di minoranza "Viviamo Montecchio" - nata attorno a Gabriele Delmonte (Lega), oggi coordinata da Filippo Borghi - a "Montecchio Futura" del sindaco ricandidato Fausto Torelli. Lista, quest’ultima, appoggiata da Pd, Azione, Europa Verde e Sinistra Italiana. Il 16 febbraio Fiorentino insieme all’opposizione ha votato contro il Bilancio di previsione 2023-2026, il Dup, il Programma triennale delle opere pubbliche e altri fondamentali atti di programmazione pluriennali economico-finanziaria e urbanistica dell’amministrazione Torelli. Cosa è successo in questi due mesi? E perché, pur dichiarando ora la sua adesione al progetto di Torelli, continua a sedere nei banchi dell’opposizione? "La decisione di Torelli di attingere candidati dalla nostra lista non mi sorprende – commenta Borghi –. Significa che si è reso conto di aver perso consenso non solo tra i cittadini, ma anche nel suo stesso gruppo, tanto da ricercare voti nell’opposizione. Sono al contempo lusingato perché è un chiaro e forte riconoscimento del fatto che la nostra lista è composta da persone competenti, preparate e ben volute. Prendo atto della scelta di Fiorentino, persona e imprenditore che stimo, ringraziandolo per il lavoro svolto. Se Torelli non si fida più di chi lo ha sostenuto in passato e ha bisogno di altre persone capaci, ci contatti pure". Sulla pagina Fb "Sei di Montecchio se", Giovanni Giglio dice di Fiorentino: "Persona corretta e sicuramente dopo una valutazione ponderata avrà fatta la scelta giusta"; "Molto onesto e corretto", gli fa eco Antonella Gregorace. Mauro Bigliardi aggiunge: "Parliamo di amministrative e non di politiche per cui i passaggi sono più facili". Antonio Margini (Fd’I) scrive: "Il sindaco forse non ha sufficienti sostenitori dalla sua parte: vedi Pd. Un sindaco in carica che inizia a far opera di persuasione a destra lascia molti dubbi, probabilmente non si fida dei suoi compagni di viaggio". Marco Rondani (Fi) fa sarcasmo su Torelli parlando di "medici a fine carriera che si reinventano politici con i risultati che attualmente, dopo 5 anni, sono visibili a tutti… manutenzione ordinaria 0, servizi tagliati, e tanti cantieri infiniti". Dura Elisabetta Dazzi (Viviamo Montecchio): "Non sapremo mai i motivi della decisione di Fiorentino, ma conosciamo il motivo della decisione di Torelli di attingere tra gli avversari per mettere insieme la lista: è la differenza tra il numero 100 e il 160, tra le preferenze della Grisendi (consigliera di maggioranza, che correrà per la lista del Prc, ndr) e le preferenze di Fiorentino. Numeri che, sulla carta, gli permettono di conservare la poltrona". Dazzi aggiunge: "Si deve essere disposti a tradire la propria coerenza politica per decidere di portarsi in casa uno dei propri avversari, ma vedo che Torelli è disponibile a molti compromessi pur di mantenere le cariche, politiche come in questo caso, e professionali come nel caso del disastro della sanità locale… Del bene di Montecchio interessa poco sia a Fiorentino che a Torelli, molto più interessati al proprio tornaconto. Fiorentino è una persona onesta e un imprenditore capace: la sua decisione non compromette il valore della sua persona, ma la sua incoerenza politica deve far riflettere".

Francesca Chilloni

Nina Reverberi