Delirio in piazza Fontanesi, scatta la caccia. La polizia raccoglie foto e video di chi c’era

La polizia sta cercando di identificare i responsabili di un brutto episodio avvenuto sabato sera in piazza Fontanesi: una quarantina di giovani di origine straniera hanno scatenato il caos con petardi e fuochi d'artificio. La polizia sta raccogliendo materiali foto e video per identificarli.

Delirio in piazza Fontanesi, scatta la caccia. La polizia raccoglie foto e video di chi c’era

Delirio in piazza Fontanesi, scatta la caccia. La polizia raccoglie foto e video di chi c’era

È iniziata la ‘caccia ai volti’ dei giovani che sabato sera si sono resi responsabili di un brutto episodio per la città e il centro storico. La polizia sta raccogliendo materiali foto e video dagli esercenti di piazza Fontanesi, per provare a identificare i componenti di quell’orda di ragazzi che tre sera fa, alle 21.30, ha scatenato il caos. Secondo quanto riferito da chi ha assistito al delirio erano in una quarantina, quasi tutti di origine straniera e avevano attorno ai vent’anni; in un primo momento pare fossero seduti al Dimmelotu, uno dei locali sul perimetro della piazza, ma poi da lì sarebbero stati cacciati.

Molto probabilmente il loro animo molesto si era già palesato, ma il peggio doveva ancora venire. La mandria si è spostata al centro della piazza e ha iniziato a scoppiare petardi e fuochi d’artificio, anche sotto i portici, e nel mentre ha spaccato a terra diverse bottiglie di birra piene. Facile immaginare lo stato del piazzale dopo quella mezz’ora di follia. "Davvero una scena molto triste, non era mai capitato qui – commenta Fabio Torricelli, titolare del Rookie –. Due coppie di signore che stavano attraversando la piazza in quel momento si sono rifugiate nel nostro locale". La zona quella sera era di competenza dei carabinieri, ma quando i militari sono arrivati sul posto i giovani si erano già dileguati. Cercati per circa un’ora nelle vicinanze e nelle altre piazze del centro, non è stata trovata nessuna traccia. Dalle immagini della videosorveglianza della polizia non emerge nessun dettaglio che possa identificare almeno alcuni dei responsabili, perciò la squadra volanti è passata alla raccolta di foto e video fatti da chi era presente.

g.ben.