Dopo 40 anni di lavoro Tito Montecchi chiude la sua ortofrutta

"Ho voglia di coltivare le passioni che ho dovuto abbandonare, come il nuoto e i viaggi, e godermi un po’ di tempo libero"

Dopo 40 anni di lavoro Tito Montecchi chiude la sua ortofrutta

Dopo 40 anni di lavoro Tito Montecchi chiude la sua ortofrutta

Lo storico negozio di frutta e verdura di Baiso "Ortofrutta Montecchi Tito", sabato scorso ha abbassato per sempre la saracinesca dopo 40 anni di attività. Il titolare dell’omonimo negozio, Tito Montecchi di 63 anni ha lavorato fino all’ultimo giorno provvedendo anche alla consegna della spesa a domicilio nelle frazioni del comune.

Montecchi ha rilevato 40 anni fa il negozio avviato da suo padre Fortunato nel 1958, un’attività portata avanti dalla famiglia Montecchi per ben 65 anni e che a cominciare da oggi non esisterà più. "Mi sono diplomato come perito il 19 luglio 1979 e all’agosto successivo ero già a lavorare in ceramica - racconta il titolare - ho iniziato a Castellarano nello stabilimento ceramico Fiandre, prima di partire per il servizio militare. Tornato da militare ho deciso di subentrare nel negozio di mio padre dove sono rimasto fino ad oggi. Sono stati 40 anni di lavoro al banco dell’ortofrutta, praticamente tre quarti della mia vita, credo che sia ora di chiudere bottega".

La decisione di chiudere il negozio è maturata all’interno della famiglia Montecchi, come racconta Tito, molto conosciuto e stimato in paese proprio per la sua disponibilità neri confronti di tutti. "Voglio avere il tempo di dedicarmi alle cose che ho sacrificato nel corso di questi 40 anni - aggiunge Tito - ho voglia di tornare a coltivare le passioni che avevo una volta e che ho dovuto abbandonare, come il nuoto e i viaggi, oltre a concedermi giornate di relax. Dovrò abituarmi a gestire quel tempo libero che non ho mai avuto prima, lo devo a me ed ai miei famigliari". Tito Montecchi, che è sposato, ha un figlio e una nipote, non lo dice chiaramente, ma il negozio un po’ gli mancherà perché è lì che ha trascorso la maggior parte del suo tempo lavorativo, dedicando il poco tempo libero al volontariato, soprattutto alla Croce Rossa di Baiso.

E sicuramente gli mancheranno i contatti quotidiani con le persone a cui era abituato.

Pperò Tito che ha sempre lavorato per la comunità di Baiso, troverà modo per continuare a rapportarsi con la sua gente in forme diverse e senza impegno, ma solo per il piacere di stare insieme a persone amiche.

Il sindaco di Baiso, Fabrizio Corti, che ha salutato Tito ringraziandolo per il suo impegno di lavoro verso i suoi concittadini, afferma: "Sono contento per Tito che dopo 40 anni di lavoro giustamente merita la pensione, ma sono altrettanto dispiaciuto perché chiude i battenti un altro negozio, un servizio che viene a mancare ai nostri cittadini. Sono sicuro che Tito, da pensionato, non avrà tempo per annoiarsi, come volontario continuerà a rendersi utile, in altri modi, alla nostra comunità che avrà sempre bisogno di lui come di tanti altri pensionati".

s.b.