Elezioni, forse sfida a tre. Ruggi, Fogli, Pignedoli

Ma sotto il Castello non ci sono ancora conferme ufficiali sui possibili nomi

Elezioni, forse sfida a tre. Ruggi, Fogli, Pignedoli

Elezioni, forse sfida a tre. Ruggi, Fogli, Pignedoli

A soli due mesi dalle prossime elezioni amministrative ancora non si conoscono i nomi dei candidati sindaci degli schieramenti di destra, sinistra e centro, se non per sentito dire.

Solo in due comuni si ha la certezza dei nomi dei contendenti.

A Castelnovo Monti si sfideranno Emanuele Ferrari (centrosinistra) ed Ermanno Briglia (civico centrodestra).

A Vetto il centrosinistra candiderà Fabio Ruffini (che spera nel terzo mandato), mentre il nome del candidato del centrodestra verrà indicato a giorni.

Particolarmente interessanti in questo momento le manovre ‘segrete’ attorno ai candidati alla poltrona di primo cittadino del comune di Carpineti, una poltrona lasciata libera, dopo un decennio di governo, dal sindaco Tiziano Borghi che, a differenza di molti colleghi, non intende calare il tris.

Carpineti è un Comune importante non solo per la sua storia e per le radici matildiche, ma anche per la sua collocazione geografica: pur appartenendo all’Unione Montana dei Comuni d’Appennino, sulla cartina si colloca in una posizione strategica centrale e mediana (tra pianura e crinale) che favorisce l’attività imprenditoriale.,

Ma non mancano i problemi: da quelli legati all’occupazione fino al rilancio turistico fino ad arrivare alla gestione della casa di riposo don Cavalletti, al centro di numerose polemiche, in questi mesi, tra maggioranza e opposizione.

Per Carpineti, meno di 4000 residenti e circa 2700 elettori, si profilano sull’orizzonte tre candidati sindaci: Giuseppe Ruggi, Patrick Fogli e Fabio Pignedoli. Così dice la vox populi: ancora non c’è alcuna conferma uffiiciale.

Dal clima che si sta diffondendo nel comune matildico, i tre candidati sembrano intenzionati a darsi battaglia. C’è da conquistare la poltrona di primo cittadino che fu di Irmo Bertani (!980/85), Eolo Biagini (1985/90), Alessandro Carri (1990/95), Tonino Comi (1995/2004), Nilde Montemerli (2004/2014) e ora Tiziano Borghi (2014/2024).

s.b.