Festa del Primo miracolo

Oggi si celebra il Primo miracolo attribuito alla Beata Vergine della Porta di Guastalla. Il vescovo presiederà una solenne celebrazione nel santuario dedicato alla figura mariana. Il primo miracolo avvenne nel 1693, quando una persona riacquistò la vista dopo che un conoscente accese una candela alla Madonna.

Si celebra oggi la festa del Primo miracolo attribuito alla Beata Vergine della Porta di Guastalla, che si venera nello storico santuario di via Piave, in centro storico, dove stasera alle 18.30 il vescovo Giacomo Morandi presiede la solenne concelebrazione eucaristica, preceduta alle 17.30 dalla recita del rosario. La tradizione vuole che il primo miracolo sia consistito nel recupero completo della vista da parte di una ex guardia della porta di accesso a Guastalla. Un miracolo avvenuto nel momento stesso in cui un conoscente del destinatario della grazia, su sua richiesta, accendeva una candela alla Madonna. Il giorno viene indicato come il 7 febbraio 1693. Molti altri miracoli sono stati attribuiti alla figura mariana, alla quale è stato poi dedicato il santuario, costruito su una delle mura della ex città ducale.