Folle inseguimento in città. Non si ferma all’alt della polizia. Fugge e si schianta: arrestato

In manette un giovane che ha tirato dritto ad un posto di blocco in via Amendola venerdì sera. In tribunale ha chiesto scusa e si è giustificato: "Avevo lo scooter senza assicurazione".

Folle inseguimento in città. Non si ferma all’alt della polizia. Fugge e si schianta: arrestato

Folle inseguimento in città. Non si ferma all’alt della polizia. Fugge e si schianta: arrestato

Non si è fermato all’alt della polizia perché aveva lo scooter senza assicurazione. Da qui è scaturito un folle inseguimento per le vie di mezza città, ma alla fine è caduto ed è stato arrestato.

È successo nella notte di venerdì quando ad un posto di blocco fra via Emilia e via Amendola, gli agenti hanno alzato la paletta ad un giovane italiano a bordo di un motorino, intimandogli di fermarsi. Ma il ragazzo ha tirato dritto, tentando di scappare. Le Volanti però si sono subito lanciate all’inseguimento del fuggitivo. L’uomo ha continuato a sgasare, passando per via Terrachini, ma ormai braccato dalle auto di servizio a lampeggianti e sirene spiegate, forse anche preso dalla tensione, è caduto e si è schiantato rovinosamente a terra in via Pariati dove l’inseguimento tra veicoli è terminato. Non si è arreso, si è rialzato e ha tentato di seminare i poliziotti a piedi. Ma anche a causa delle ferite, zoppicante, non è andato molto lontano. È stato raggiunto e bloccato, senza che opponesse resistenza. E alla fine sono scattate le manette.

Il giovane ieri mattina è comparso in tribunale per l’udienza di convalida. Difeso dall’avvocato Mario Di Frenna, ha innanzitutto ammesso i fatti in aula, chiedendo scusa e spiegando di averlo fatto perchè sprovvisto di assicurazione al ciclomotore. Il legale si è rimesso a giustizia. Il giudice Giovanni Ghini ha disposto l’obbligo di firma giornaliero in questura in attesa del processo che è stato fissato per marzo quando verrà emessa la sentenza.