Fondi per gli impianti da sci. In arrivo dalla Regione quasi 400mila euro

Sono destinati a Febbio e a Cerreto Laghi, la consigliere Stefania Bondavalli: "Fondamentali per lo sviluppo del turismo in Appennino, diamo risposte concrete".

Fondi per gli impianti da sci. In arrivo dalla Regione quasi 400mila euro

Fondi per gli impianti da sci. In arrivo dalla Regione quasi 400mila euro

Dalla Regione sono in arrivo quasi 400mila euro per l’impianto di risalita dell’Appennino Reggiano, la consigliera regionale Stefania Bondavalli: "Fondamentali per il loro funzionamento e per lo sviluppo del turismo in Appennino". Oltre all’impianto di Febbio, ci sono dei contributi pronti anche per quello di Cerreto Laghi. Saranno così a disposizione "235mila euro dalla Regione per la sostituzione del tappeto di risalita della stazione sciistica di Febbio e 32mila per le strutture di accesso: un intervento fondamentale per garantire il funzionamento degli impianti, in ogni stagione, e sostenere lo sviluppo del turismo dell’Appennino reggiano". Sono le parole con cui la consigliera Bondavalli, capogruppo della lista ‘Bonaccini Presidente’ in Regione, ha commentato le delibere, assunte lunedì dalla Giunta regionale, che mettono a disposizione complessivamente oltre un milione di euro per la qualificazione delle stazioni invernali dell’Appennino emiliano-romagnolo e del suo sistema sciistico. Per la provincia di Reggio Emilia, agli stanziamenti relativi alla stazione di Febbio, si vanno ad aggiungere anche i 123mila euro per gli impianti di Cerreto Laghi. I contributi destinati, che sono stati individuati attraverso tavoli di concertazione con le Province e un confronto con gli enti locali, saranno assegnati quindi per la parte rientrante nel programma delle spese di investimento per i beneficiari pubblici al Comune di Villa Minozzo, e per la parte privata ai gestori degli impianti. "Riguardo le strutture di Febbio – prosegue Bondavalli – in più occasioni ho presentato interrogazioni sull’esigenza di riqualificarli e sulle grandi opportunità che offre quella stazione montana, in tutte le stagioni dell’anno, non solo in quella invernale".

"Ringrazio l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini che ha colto l’esigenza di espandere la fruibilità dei luoghi turistici più attrattivi del nostro Appennino sull’intero arco annuale – conclude Stefania Bondavalli - e per la capacità di dare risposte concrete alle esigenze dei territori".